Nei trentaduesimi di finale della Coppa Italia di Serie D, Gelbison, Ischia e Scafatese hanno conquistato il passaggio al turno successivo. I cilentani hanno ribaltato la partita contro il Matera, mentre gli isolani e i canarini hanno superato rispettivamente la Nocerina e la Paganese.
Nonostante il vantaggio dei lucani, arrivato al 54’ grazie a Burzio, la Gelbison non si è persa d’animo. La risposta non si è fatta attendere: al 76’ un fallo commesso da Cipolletta ha portato alla concessione di un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Croce. L’equilibrio ristabilito ha dato nuova energia alla truppa di Giampà che, all’84’, ha trovato il gol decisivo con Setola. Anche l’Ischia ha strappato il biglietto per il turno successivo con una rimonta sul campo della Nocerina. Dopo essere passata in svantaggio al 40’ con il gol di Ferrari, la squadra gialloblù ha reagito nella ripresa. Al 47’, Favetta ha realizzato un calcio di rigore assegnato per un’infrazione su Padulano. L’attaccante si è poi ripetuto al 60’, finalizzando un assist di Castagna e portando l’Ischia in vantaggio. Nel finale la Nocerina ha avuto l’occasione per pareggiare con un calcio di rigore, ma Marquez ha trovato l’opposizione decisiva di Zandri. La Scafatese, infine, ha avuto la meglio sulla Paganese in un match risolto ai calci di rigore. I canarini hanno sbloccato la gara grazie a Gagliardi, abile a sfruttare un errore difensivo degli avversari. La Paganese ha reagito immediatamente e al 15’ Boccia ha trovato il gol del pareggio. Il derby si è risolto alla “lotteria dei rigori”, dove l’errore di Del Gesso è stato fatale per gli azzurrostellati.