Valerio Bertotto, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita di Coppa Italia di Serie C contro il Campobasso:
“Sono molto contento di continuare il lavoro iniziato l’anno scorso, c’è grande voglia e determinazione. La parte iniziale di questa pre-season è andata via bene, abbiamo fatto in modo che le idee in testa e sulla carta diventassero concrete, per quanto riguarda la creazione della nostra squadra, scegliendo i giovani migliori. Il direttore è stato molto bravo. Poi abbiamo integrato in rosa altri elementi utili, con un focus ben mirato si ottengono i risultati che si vogliono. Abbiamo fatto una serie di amichevoli interessanti, dando una crescita al gruppo. Abbiamo avuto risposte importanti. Non ci sono stati infortuni rilevanti, il percorso sta finendo bene. Ci avviciniamo a questa partita di domani, l’approccio poi si sposterà su tutto il campionato.
Campobasso? È una squadra forte, allenata bene da un tecnico preparato. L’attenzione sarà massima, così come l’impegno. Vogliamo proseguire in questa competizione e fare una gran bella partita, dobbiamo rodare tutto ciò che abbiamo messo in atto finora e di creare i presupposti per andare avanti. Mercato? Abbiamo ancora un paio di situazione da dover sistemare. Ci mancano un difensore e un centrocampista, poi ritengo che il nostro quadro sia assolutamente chiuso. Ci sono delle valutazioni legate al mercato e alle sue tempistiche, l’importante è farsi trovare pronti con le idee giuste al momento giusto.
Salvemini e Ciuferri? Non ci sono perplessità, contiamo molto su entrambi. Fanno parte del Giugliano. Non entro nella pagina legata alle situazioni di mercato, non mi interessa. Faccio l’allenatore e dico che i ragazzi si stanno allenando bene. Squadra? Ci sono dei calciatori con piccoli acciacchi che valuteremo nelle prossime ore. I ragazzi stanno tutti bene. Soddisfatto del mercato? Sì, sono molto contento dei ragazzi che ci sono e dell’impegno messo in questa pre-season.
Mi dispiace che una città importante come Giugliano stia facendo ancora un po’ fatica, dopo tutto quello che la società e la squadra stanno facendo. Mi piacerebbe vedere più persone allo stadio perché questo club lo merita. Ciuferri? È un ragazzo giovane, si trova a vivere una situazione in un contesto non consono. Come tutti i giovani, la parte emotiva può generare qualcosa di diverso. Deve imparare a gestire questa cosa. È un ragazzo con grandi qualità e capacità, ma deve imparare ad isolarsi perché un calciatore deve vivere in un rettangolo di gioco. Più è bravo a restare concentrato, più sarà bravo a ritagliarsi la carriera che merita.
Juventus Next Gen? Sono d’accordissimo sull’inserimento delle squadre B. Portano strutture, serietà e giocatori di valore, compresi tanti giovani. È sbagliato continuare a ragionare su vecchi dogmi e canoni. Personalmente, penso che sia giunto il momento di cambiare un po’ registro. Ci sono troppe società che fanno proseliti e poi si fa fatica a vederle giocare o hanno difficoltà oggettive, quando poi ci sono realtà importanti che possono investire nel nostro campionato, dando delle certezze”.