Ciancio: “Ad Avellino mi trovo bene, Braglia mi ha convinto subito. Sul girone e il derby…”

Ciancio: “Ad Avellino mi trovo bene, Braglia mi ha convinto subito. Sul girone e il derby…”

Giorno di presentazione in casa Avellino. Il club irpino ha accolto il neo-calciatore Simone Ciancio che, ai microfoni della stampa, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Diversi i temi trattati, dalla trattativa che l’ha portato in biancoverde al rapporto con il mister. Di seguito, quanto raccolto dalla nostra redazione.

Sul gruppo e sul ruolo: “Mi trovo bene, il gruppo si sta formando bene. Siamo all’inizio, ma il mister ci tiene sulla corda. Lavoriamo bene, vediamo il modulo. Nel 3-5-2 posso fare sia il quinto che il terzo, sono a disposizione del mister”.

Sulla piazza e la presenza di Forte: “Ho giocato in piazze importanti e ambiziose come Avellino. La trattativa è iniziata nemmeno cinque giorni prima che arrivassi, la presenza di Forte mi ha facilitato la scelta. Ma quando ti chiama una piazza del genere, con un direttore e un allenatore del genere, non c’è difficoltà nella scelta. Speriamo in un grande campionato”.

Ciancio su Braglia: “Col mister mi sono sentito un paio di volte, ci ha messo un secondo a convincermi anche se non serviva. Con due parole fatte bene mi ha portato qua”.

Sui giovani: “Giocare per vincere ti dà delle motivazioni diverse e responsabilità più grosse. Chi viene ad Avellino deve avere motivazioni, la squadra è seguita nonostante l’assenza dei tifosi. Dobbiamo capire in che piazza giochiamo, i giovani devono togliersi soddisfazioni”.

Sul girone: “Il girone è tostissimo, ma diventa più bello. Bisogna allenarsi dando il massimo e senza mai risparmiarsi. Pensando partita dopo partita, cercando di racimolare più punti possibili e tireremo le somme”.

Sulla Juve Stabia: “Saranno tutte difficili, dobbiamo vincerle tutte. Ci saranno periodi difficili e facili, dobbiamo fare gruppo e portare l’Avellino in alto”.

Sul mercato: “A noi cambia poco, gli allenamenti li dirige il mister. Per lui sarà più complicato perché non riusciamo a fare partite 11 contro 11 e prendere minutaggio. Ma ci sarà ancora tempo e il mercato lo fa un direttore esperto che conosce la categoria. Abbiamo fiducia nel suo lavoro, porterà calciatori con ambizioni di vincere”.

 

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