Riscattare la pesante sconfitta di Reggio Emilia e tornare a riassaporare il gusto dei tre punti, questo è l’obiettivo della Salernitana impegnata questo pomeriggio all’Arechi contro il Verona. Gli scaligeri vivono una situazione di classifica pessima visti i soli 5 punti conquistati fino ad oggi.
La cronaca:
Le prime fasi del match sono di studio. Nicola, dopo aver rinunciato a Lovato per un problema fisico accusato durante il riscaldamento, all’8′ deve fare i conti anche con l’infortunio di Maggiore. Al posto dell’ex Spezia entra Vilhena. Al 13′ l’Hellas si fa vedere con Depaoli, il cui tiro è respinto da un attento Sepe. Tre minuti più tardi la Salernitana replica con Mazzocchi che fa partire un cross per la deviazione imprecisa di Candreva. Al 18′ i granata passano: Bonazzoli verticalizza per Piatek bravo a resistere al ritorno dei difensori avversari e a battere Montipò. Alla mezz’ora Mazzocchi pesca Radovanovic, il suo tiro però si spegne abbondantemente fuori. Al 34′, sugli sviluppi di calcio d’angolo, i veneti sfiorano il pareggio con un colpo di testa di Gunter che centra la traversa. La prima frazione non regala ulteriori azioni da registrare e termina con la Salernitana in vantaggio di misura.
Il secondo tempo inizia con il Verona in pressione, ma la Salernitana riesce a neutralizzare gli attacchi scaligeri. Al 51′ è ancora Mazzocchi a spingere sulla sinistra, il suo cross arriva a Piatek che di testa non impensierisce l’estremo difensore avversario. Trascorrono quattro minuti e gli scaligeri agguantano il pareggio con Depaoli: l’ex Benevento sfrutta uno svarione della difesa campana e di testa buca Sepe. Al 68′ il direttore di gara assegna un calcio di rigore agli ospiti per il tocco di mano di Radovanovic. Dopo aver consultato la VAR, Ghersini torna sui suoi passi e annulla la massima punizione. Radovanovic ha toccato la sfera prima con l’anca e poi con il braccio. I ragazzi di Nicola provano a reagire, ma al 77′ Verdi con una bella azione solitaria fa fuori due avversari e va al tiro: il palo esterno dice di no. Al 90′ Faraoni riesce a colpire di testa, la palla tuttavia si perde alta sulla traversa. Quando il match sembra dover chiudersi in equilibrio, arriva il colpo del ko di Dia. L’attaccante numero 29, servito da Botheim, con un sinistro a giro trafigge il portiere gialloblù. L’ultima nota da segnalare è l’espulsione di Radovanovic e di Ceccherini dalla panchina. Vittoria importante per la Salernitana che, nonostante una prova poco entusiasmante, trova tre punti fondamentali per rilanciarsi in classifica.
Il tabellino:
Salernitana (3-4-1-2)
: Sepe; Gyomber (90′ Bronn), Daniliuc, Pirola; Candreva (90′ Sambia), L. Coulibaly, Maggiore (8′ Vilhena), Mazzocchi; Radovanovic; Bonazzoli (59′ Dia), Piatek (59′ Botheim). All.: Nicola
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipó; Hien, Gunter, Ceccherini (85′ Cabal); Depaoli (85′ Faraoni), Veloso (70′ Sulemana), Tameze, Doig; Verdi, Hrustic (70′ Kallon); Henry (46′ Djuric). All.: Cioffi
Arbitro: Ghersini di Genova
Ammoniti: Piatek (S), Hien (V), Sulemana (V), Sambia (S)
Espulsi: Radovanovic (S), Ceccherini (V) dalla panchina
Marcatori: 8′ Piatek (S), 55′ Depaoli (V), 94′ Dia (S)