Vincenzo Maiuri, allenatore della Cavese, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Messina. Queste le sue parole:
“La partita contro il Potenza è stata un po’ strana, perché abbiamo subito due gol mentre eravamo in possesso del pallone. Questa è una cosa che assolutamente non va bene. Dovevamo stare più attenti. La squadra, però, è rimasta in piedi e con sicurezza ha accorciato le distanze, rimanendo sempre in partita. Poi abbiamo pareggiato nel secondo tempo e abbiamo avuto anche qualche occasione per portare a casa la vittoria, fermo restando che negli ultimi 7-8 minuti siamo andati un po’ troppo in protezione del risultato, quando invece avremmo dovuto continuare a giocare.
Messina? Per noi è una partita importante, con un significato particolare. Sarà una gara spartiacque. Se vogliamo fare qualcosa di importante, dobbiamo approfittarne. Sarà una partita difficilissima, una battaglia per 90 minuti più recupero, ma potrebbe darci la spinta verso una posizione magari inaspettata. Non siamo ancora salvi e quindi l’obiettivo primario resta da raggiungere.
Formazione? Ho già in testa chi scenderà in campo dall’inizio, chiaramente mantenendo una logica rispetto alla formazione vista contro il Potenza. Verde è un giocatore che può dare una mano alla Cavese, così come Vigliotti, che è entrato molto bene in campo.
Playoff? Quando c’è qualcosa da conquistare, che magari può garantirci un posto al sole, bisogna lottare per guadagnarselo, battendosi su ogni pallone come bestie, così come faranno loro. Dobbiamo essere superiori. Per loro la partita di domani è una questione di vita o di morte, ma per noi lo è ancora di più. Dovremo scendere in campo con fame e con una rabbia lucida, senza fretta di vincere, perché dovremo anche saper soffrire. Servirà tanta umiltà, soprattutto nei momenti in cui avremo la partita in mano. Il nostro obiettivo è arrivare al fischio finale con i tre punti in tasca.
Salvezza? Passa dalle partite in casa, ma anche dalle gare in trasferta. L’obiettivo dipende dalla mentalità che sapremo mettere in campo durante la settimana. Non voglio vedere nessuno appagato, perché non abbiamo ancora raggiunto nulla. Voglio vedere una squadra determinata, affamata e cattiva. Singoli? Diop è un ragazzo di una professionalità e di un’umanità incredibile. Si allena sempre come se dovesse essere titolare. Piana non sarà della partita, mentre Fornito è out per un risentimento muscolare”.