Trasferta siciliana per la Cavese di Vincenzo Maiuri che affronterà il Palermo nel prossimo impegno di campionato. Il tecnico blufoncé, intervenuto in conferenza stampa, ha presentato la sfida ai rosanero: “Calderini, Natalucci e Nunziante faranno parte della partita, hanno recuperato dai rispettivi acciacchi e faranno parte del gruppo. Calderini si è allenato bene in questa settimana, ha dato tutto quello che aveva e di conseguenza è andato anche in difficoltà per i carichi di lavoro perché veniva da un periodo di inattività. Ci ha messo tanto impegno, potrebbe venire utile nella fase finale della partita. Una mezz’ora nelle gambe può averla, ci ha messo del suo. Ha sofferto, ma negli ultimi due giorni l’ho visto bene. Semeraro ha avuto un risentimento al quadricipite, preferiamo lasciarlo a casa. Tutti gli altri sono disponibili, eccetto Montaperto”.
Maiuri prosegue in conferenza
Sugli impegni ravvicinati: “In testa ho solo la partita di Palermo, è una gara difficile contro una squadra di valore. È una partita che dobbiamo assolutamente vincere per dare seguito alla nostra speranza di mantenere la categoria. Non abbiamo altro risultato, se vinciamo siamo in vita ancora. Dalla prossima partita non dipenderà più da noi ma da tanti altri fattori, cercheremo di fare questa impresa. La società ha optato per il programma sostenibile, ci metterà un po’ in difficoltà ma già lo siamo. Dobbiamo affrontare partita dopo partita, cerchiamo di vincere a Palermo. Sicuramente ci sarà un turnover, domenica dovremo fare una gara dispendiosa”.
Sulla sosta forzata: “Avrei giocato subito con la Turris come da calendario, siamo in un momento di anormalità. Sono situazioni poco preventivabili, ci dobbiamo giocare tutto in una settimana. Non abbiamo alternative, dobbiamo fare così. Io ci credo, ma domenica è importante tenere aperta la speranza. Dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo dentro. Non dobbiamo pensare di non farcela, abbiamo tutti delle responsabilità per essere giunti in questa situazione. Non c’è più la possibilità di poter sbagliare, ma questo ci deve galvanizzare e non fare paura. I ragazzi li sto vedendo bene, si stanno allenando con voglia e determinazione”.
Sulle motivazioni, Maiuri conclude: “Contano se supportate da un pensiero qualitativo durante la settimana di lavoro. C’è un processo settimanale che ti porta alla partita con motivazioni. Credo di trovare un Palermo avvelenato, intenzionato a migliorare la posizione di classifica. Non mi aspetto un avversario appagato, non vogliamo regali”.