Una Cavese finalmente vittoriosa quella apprezzata sul campo del Bisceglie. Sul manto erboso pugliese, la squadra metelliana ha messo in cascina i primi tre punti del torneo. Al termine dell’incontro, mister Giacomo Modica e capitan Claudio De Rosa sono intervenuti in conferenza. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione.
Giacomo Modica
Sulla vittoria: “Abbiamo fatto tre partite in dieci, questo tipo di prestazioni le abbiamo fatte anche a Castellammare e a Pagani per la prima mezz’ora. Sono contento per i ragazzi, per quello che hanno profuso e per la prestazione che hanno fatto. Sotto questo punto di vista mi hanno soddisfatto pienamente. Il campionato non finisce oggi né domani, abbiamo avuto un inizio difficile. Sotto il profilo della prestazione non sono mai stato deluso, grande merito per quello che hanno fatto e per come si sono impegnati. Sono convinto che questa sia una squadra che può regalare tante gioie, non ci esaltiamo per la vittoria di stasera. Ci sono tutti gli ingredienti per fare un cammino importante”.
Su Senese: “È un giocatore che ha una dote importante, un cambio passo notevole e ha potenza. Sta giocando bene, continuiamo così”.
Sui singoli Cannistrà e De Paoli: “Bene, come li ho sempre ritenuti. Mi servivano in ruoli particolare, uno più bloccato e l’altro a collegare i reparti. Tutta la squadra ha fatto una grande partita”.
Sul riscatto sul Bisceglie: “Sono passati troppi tempi, è stata una soddisfazione ed è stata una delusione due anni fa. È il calcio, andiamo avanti con la consapevolezza che in quel periodo abbiamo perso un patrimonio che poteva regalarci una gioia nei playoff. Bisogna accettare il calcio con le giuste considerazioni e con rispetto”.
Ancora sulla squadra: “È forte, ha dimostrato uno spirito di gruppo non indifferente. È una vittoria che dedichiamo a chi sta soffrendo a causa di questo problema mondiale. Non vogliamo creare alibi, ho un organico che mi ha permesso di fare delle sostituzioni”.
Claudio De Rosa
Sulla dedica: “Voglio dedicare il gol a Luigi, il figlio di un mio fratello scomparso troppo presto. Oggi con la fascia da capitano regalata dalla sua famiglia, voglio dedicare la vittoria al nostro piccolo aquilotto Luigi”.
Sul gol: “È un’emozione indossare questa maglia ogni volta, contribuire in campo non ha prezzo. Sono orgoglioso e onorato di lottare con loro”.
Sulla condizione fisica: “Non contava il fisico, ma la testa e il cuore. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo giocato bene. La squadra ha dato una risposta a tutto l’ambiente”.
Sulla svolta: “Il problema erano i risultati, le prestazioni e il gioco si sono intraviste. La vittoria ci darà una mano per il prosieguo”.
Sul momento: “Siamo ad un punto abbastanza buono, quando hai la classifica deficitaria è normale arretrare dopo il vantaggio. È una squadra dove bisogna lavorare tantissimo, su un campo difficile”.
Sui compagni di reparto: “I ragazzi corrono tantissimo, ti facilitano il lavoro. Adesso testa a Potenza a fare la nostra partita”.