Cala il sipario sulla regular season del campionato di Serie C. Il Girone C, tra conferme già ottenute, chiude con il botto l’ultimo turno del torneo. Allo Stadio Lamberti è andato in scena il confronto tra Cavese e Avellino. Il derby ha avuto poco da dire in termini di obiettivi. I blufoncé, matematicamente retrocessi in Serie D, hanno onorato al meglio la competizione. I biancoverdi – complice il risultato del Catanzaro – hanno fallito l’aggancio al secondo posto e hanno concluso l’annata a pari punti con i calabresi. Di seguito, i Top&Flop della gara:
Top Cavese
Russo –
Abbassa la saracinesca in più di un’occasione e tiene a galla la sua squadra. Decisivo sul tiro ravvicinato di D’Angelo e sulla conclusione finale di Dossena, compie autentici miracoli che gli permettono di essere il migliore in campo per i blufoncé.
Marzupio – La stagione è stata fortemente altalenante, prestazioni importanti ad evidenti giri a vuoto. Tuttavia, nel derby si è contraddistinto per una buona prova personale con il gol a dieci minuti dalla fine che è valso il pareggio al Lamberti.
Flop Cavese
Gatto –
Avrebbe potuto sicuramente offrire un contributo maggiore in zona offensiva, la difesa dell’Avellino lo controlla e non gli consente di mettersi in proprio. Da rivedere e capire se la sua parentesi con la Cavese sia giunta al termine.
Top Avellino
Carriero –
È sicuramente il migliore per gli irpini. Trova il primo sigillo con la casacca biancoverde, colleziona altre due importanti palle-gol e serve ai compagni assist che non vengono concretizzati. È tra i più ispirati sul rettangolo verde metelliano.
D’Angelo – Non riesce a trovare la via del gol nonostante qualche opportunità ghiotta capitata sui piedi. La sua annata con i Lupi è da incorniciare, avrebbe meritato la doppia cifra in termini numerici. Nel finale, soltanto la traversa gli nega la gioia della rete.
Flop Avellino
Adamo –
Ingresso non ottimale per il calciatore di Braglia che prende il posto di Rizzo a metà ripresa ma non riesce a rendersi pericoloso. Macina gioco sulla sua corsia, i servizi per i compagni sono tutt’altro che perfetti. Si becca anche un cartellino giallo.