Avellino, Pazienza: “La squadra è pronta. Rischio di sottovalutare il Catania? Ci giochiamo la semifinale…”
Michele Pazienza
, allenatore dell’Avellino, in conferenza stampa ha presentato la sfida di Catania valevole per l’andata dei quarti di finale dei playoff: “Entriamo in una fase del torneo in cui ogni squadra ha dei valori importanti. Sicuramente conoscere gli avversari potrebbe essere un vantaggio, così come lo è per loro. Il Catania, tuttavia, ha cambiato allenatore e sistema di gioco rispetto a quanto visto nell’arco del campionato. Nella giornata di ieri abbiamo cercato di prepararla al meglio, facendo degli accorgimenti in base ai loro cambiamenti.
In questa categoria non si può pensare sempre di fraseggiare o di lavorare sul possesso palla. Dobbiamo essere bravi a mantenere l’attenzione altissima su tutti i momenti della gara che potrebbero determinare il risultato finale. Per quanto si potesse fare, sono soddisfatto anche se rimango dell’idea che la migliore condizione si raggiunge giocando le partite vere perchè c’è adrenalina, pressione, quel pizzico di paura, tutti elementi che ti portano a raggiungere una condizione fisica e mentale migliore. Noi abbiamo cercato di avvicinarci il più possibile al raggiungimento di questi elementi, ma chiaramente la partita è l’allenamento migliore che si possa fare.
Come sta la squadra? La squadra è pronta, ha voglia di tornare a giocare. L’attesa ha permesso di recuperare energie ai calciatori che hanno spinto per tutto il campionato, ma allo stesso tempo ha tolto un po’ di energie nervose. Ritorno di semifinale e finale in trasferta? Il nostro focus deve essere sul Catania. Rischio di sottovalutare l’avversario? Ci giochiamo la semifinale dei playoff, sarebbe folle pensare di sottovalutare l’avversario perché sconfitto due volte in campionato. Tutto ciò che è stato fatto viene azzerato, ora bisogna ricostruire e fare il massimo nei prossimi 180 minuti. Catania? Conosciamo i singoli giocatori, ma ha cambiato allenatore e sistema di gioco. Questo cambiamento ha prodotto il risultato di subire pochissimi gol, è una situazione su cui lavorare in maniera più oculata. Ritorno in casa? Pensiamo alla prima partita, cercando di mettere tutto. Si presenteranno diversi momenti da gestire. Da mercoledì cominceremo a pensare al ritorno”.