Protagonista della promozione della Salernitana lo scorso anno, l’allenatore Fabrizio Castori è stato intervistato dai colleghi de La Gazzetta dello Sport. Diversi gli argomenti trattati dall’ex trainer granata che si è soffermato sull’attuale ed emozionante lotta per il salto di categoria dalla B alla A. Nella bagarre c’è anche il Benevento di Fabio Caserta, ma il tecnico di San Severino Marche sembra avere le idee chiare:
“La Serie B è un torneo difficilissimo e impronosticabile. Stiamo assistendo ad una competizione equilibratissima, tutte le squadre possono farcela. Con così pochi punti tra la prima e la sesta, i due scontri diretti Lecce-Pisa e Monza-Benevento saranno decisivi. Chi perde resterà fuori. Il Lecce è l’unica a cui basterebbe anche un punto contro il Pisa. Nerazzurri, Monza e Benevento devono necessariamente vincere Favorito? Mi sbilancio sulla Cremonese. Attualmente è davanti a tutti e questa cosa è importante. Poi, nonostante non esistano partite semplici, ha il calendario migliore. È una squadra giovane e fresca. Il Lecce ha due talenti davanti come Coda e Strefezza, ma io ci metto anche Gabriel e Hjulmand. Attenzione al Brescia, a Monza ha disputato una buona partita. Gioca bene ed è una squadra solida. Monza e Lecce, dopo lo scorso anno, dubito commettano ancora errori. Le quattro big che non vanno in A direttamente, saranno le favorite. Ascoli e Frosinone dovrebbero rientrare nella corsa, più del Perugia. Ai play-off sarà indispensabile arrivarci pronti fisicamente, oltre alla rosa. La gestione sarà decisiva”.