Disordini durante Cassino-Savoia, Emanuele Filiberto: “Comportamento scellerato e irresponsabile”
Durante la partita tra Cassino e Savoia, terminata con il risultato di 3-1 a favore dei padroni di casa, si sono verificati disordini che hanno portato all’intervento della polizia in assetto antisommossa e alla sospensione temporanea dell’incontro. Un gruppo di ultras campani ha invaso il campo durante l’intervallo, lanciando fumogeni e petardi contro i tifosi locali. La gara è stata sospesa per circa venti minuti, durante i quali la polizia ha gestito l’emergenza, evitando ulteriore scompiglio all’interno dello stadio. Tuttavia, secondo quanto riferito da fonti locali, nuovi scontri si sarebbero verificati anche all’esterno dell’impianto di gioco, causando il ferimento di due persone.
Emanuele Filiberto, attraverso un lungo comunicato, ha fermamente condannato l’accaduto, dissociandosi dal comportamento violento di una parte dei suoi tifosi. Il club ha dichiarato: “In merito a quanto accaduto oggi, nell’intervallo della gara Cassino-Savoia, il sottoscritto a titolo personale ed a nome del Savoia Calcio, intende stigmatizzare e denunciare il comportamento scellerato ed irresponsabile di alcuni teppisti che si erano confusi tra i tifosi veri della nostra squadra”.
Emanuele Filiberto ha concluso il comunicato esprimendo la sua volontà di contrastare fermamente queste azioni: “È forte il desiderio di estirpare definitivamente queste metastasi che non riusciranno a rovinare il nostro progetto di sport e di crescita per la città di Torre Annunziata”.