Casertana, un 2021 da incorniciare: Falchetti vincenti e convincenti

cuppone casertana

Calma e pazienza, due virtù utili nella vita quanto nel settore sportivo. Ingredienti che contraddistinguono il management della Casertana che, malgrado risultati poco entusiasmanti ad avvio stagione, non hanno sfoderato la classica e stanti arma dell’esonero dell’allenatore. E i frutti stanno arrivando. Perché il gruppo di Federico Guidi, dopo un periodo di totale appannamento culminato con la pessima prestazione col Foggia nel novembre scorso, ha messo in cantiere un bottino interessante. L’obiettivo del club resta la permanenza in terza serie, ma in un torneo fortemente equiparato – Ternana a parte – i Falchetti possono provare a spiccare il volo.

Il traguardo prefissato è a poche lunghezze di distanze, i prossimi impegni possono avvicinare la squadra alla salvezza. Tuttavia, i margini di miglioramento sono importanti e l’organico rossoblù può raggiungere posizioni insperate fino a qualche tempo. Il merito è da attribuire alla decisione della società di non standardizzarsi agli operati consueti delle dirigenze quando il percorso si fa intricato. Il sodalizio del Pinto, al contrario, ha ribadito più volte la fiducia nel lavoro dello staff tecnico e ha contribuito con un miglioramento deciso della rosa in sede di mercato.

Tra rinascita e calendario

Le idee di gioco del mister, d’altra parte, si sono rivelate innovative e fondamentali per la risalita della squadra dalla zona bassa della graduatoria. Anche contro il Teramo, formazione costruita per il salto di categoria, la Casertana ha disputato una gara all’altezza e, complice altresì le ingenuità degli avversari, ha ottenuto i tre punti nel segno degli attaccanti. Da Cuppone, indiziato numero uno a lasciare il gruppo a gennaio direzione Catanzaro, a Turchetta, divenuto uno dei movimenti top della finestra di gennaio.

Il nuovo anno solare dei Falchetti sta restituendo quanto tolto nella prima parte d’annata. Otto partite giocate compreso il recupero con il Bisceglie, sei vittorie e due ko. Numeri che collocano la Casertana in vetta alla speciale graduatoria del 2021: 18 punti conquistati, uno in più rispetto all’Avellino con una partita in meno e due in più sulla Ternana con due gare in meno. Sulla carta, con l’impegno infrasettimanale, si aprirà un ciclo di appuntamenti da non fallire. Il test in Calabria coi giallorossi e il doppio derby con Lupi e Turris chiuderanno il febbraio della compagine allenata da Guidi.

I rossoblù, nel contempo, vedono la salvezza e cercano di insidiare la griglia playoff. La graduatoria è raccolta e con una serie di risultati vincenti Castaldo e compagni potrebbero seriamente pensare in grande.