Casertana-Turris, il derby torna dopo sette anni: Corallini vittoriosi al Pinto nell’ultimo incontro
Si torna a giocare allo stadio Alberto Pinto. Conclusi i lavori e ottenuto il placet, la Casertana di mister Guidi affronterà la Turris di Fabiano nel proprio impianto. Falchetti ai piedi della graduatoria e alla ricerca di un risultato che possa consentire la risalita repentina. Corallini che, accantonata la clamorosa rimonta al Partenio di Avellino, punta a stabilirsi definitivamente ai piani alti. Non mancano i precedenti tra le due formazioni, il derby però torna a disputarsi dopo ben sette anni di assenza.
Nell’ultimo precedente, quello datato 28 aprile 2013 nel campionato di Serie D, ad avere la meglio fu proprio la compagine torrese. A sei minuti dal termine della sfida, Vitale trasformò un calcio di rigore che regalò tre punti importanti malgrado gli ospiti avessero giocato per un tempo con l’inferiorità numerica. I rossoblù riuscirono a rifarsi qualche mese più tardi nella semifinale playoff sul neutro di Sora. Il bilancio casalingo, d’altra parte, sorride alla Casertana che nei 18 appuntamenti ha messo a referto 12 successi, 5 pareggi e un solo ko.
Dalla seconda metà degli anni ’40 alla prima metà del decennio del ’50, le formazioni si ritrovarono a scontrarsi cinque volte con quattro affermazioni dei Falchetti e un pari. Il monologo, alternato a qualche match equilibrato, si è ripetuto anche nelle stagioni del ’70 e negli anni 2000. Un dato statistico che, quindi, favorisce la squadra di Guidi. Al Pinto, tuttavia, arriverà una Turris con ambizioni importanti e intenzionata a dar costanza alle prestazioni di rilievo. Sarà un incontro aperto a qualsiasi risultato, ne gioverà lo spettacolo.