Il Picerno passa allo Stadio Pinto e inguaia la Casertana, l’era di Massimo Pavanel si apre con una sconfitta. Quarto stop consecutivo per i falchetti che restano quartultimi e vedono avvicinarsi il Messina, la situazione resta preoccupante nonostante il cambio tecnico.
La cronaca
La cronaca si apre con le due squadre che si studiano, la prima fiammata è targata Nicoletti con una conclusione imprecisa all’11’. Trascorrono due giri di lancette e il Picerno ci prova con Franco e Petito, la difesa di casa si rifugia in corner. Gli ospiti si rendono pericolosi anche pochi secondi dopo con una girata di Franco che non trova il bersaglio. La Casertana ribalta la manovra e impegna Summa con il destro di Vano dalla distanza, il portiere si tuffa e manda in corner. I falchetti aumentano l’intensità della gara e sfiorano il vantaggio al 25’: accelerata di Paglino e cross per Bakayoko che spreca a due passi dalla porta con un tiro che si stampa sulla traversa. I lucani tornano in attacco sfruttando le ripartenze. Alla mezz’ora Energe raccoglie una respinta e spara sull’esterno della rete, complice il tocco di un avversario. Al 35’ arriva il vantaggio del Picerno. Contropiede ben gestito dai ragazzi di Tomei, Maiorino raccoglie una respinta e mette sul secondo palo dove Paglino non riesce ad allontanare: Guerra si fa trovare pronto e insacca. Il numero 10 va vicino al raddoppio al 41’ con una sassata che Zanellati devia quanto basta per evitare il raddoppio.
La ripresa si apre con la Casertana alla ricerca del pareggio, ma è ancora la formazione ospite a sfiorare il gol. Grande giocata di Energe che attiva Maiorino: il fantasista serve Bernardotto che spreca con un controllo sbagliato. Passano pochi secondi e Kontek è decisivo in chiusura su Petito; quest’ultimo un minuto più tardi non trova il tap-in sul diagonale di Pagliai. Per i falchetti si registra una potenziale occasione per il neo entrato Proia che impatta di testa dopo un inserimento e spedisce sul fondo. Il Picerno torna in attacco con Bernardotto: il centravanti, servito da Volpicelli, apre troppo il destro e non inquadra la porta dal limite dell’area. La Casertana fa correre un brivido agli avversari sugli sviluppi di un corner, ma al 73’ resta in dieci per l’espulsione diretta rimediata da Carretta per una brutta entrata su Guerra. Gli ospiti troverebbero il raddoppio con Santarcangelo, ma l’arbitro annulla per fallo in attacco. Al 76’. Proia non sfrutta una buona chance da posizione centrale, poi gli uomini di Tomei aumentano il forcing e danno il via ad un vero e proprio assedio. Santarcangelo in due occasioni e Petito trovano le risposte di uno strepitoso Zanellati. Non accade altro, al triplice fischio esultano i lucani.
Il tabellino
Casertana (3-4-3): Zanellati; Heinz, Kontek, Gatti; Paglino (57’ Capasso), Damian (57’ Proia), Collodel, Falasca; Carretta, Vano (72’ Asencio), Bakayoko (84’ Iuliano). A disposizione: Pareiko, Vilardi, Giugno, Rocca, Matese, Deli, Bianchi, Iuliano, Satriano. Allenatore: Zeoli (Pavanel squalificato)
Picerno (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Manetta, Nicoletti, Guerra; Franco, Maselli; Energe, Petito (88’ Cardoni), Maiorino (61’ Volpicelli); Bernardotto (66’ Santarcangelo). A disposizione: Merelli, Allegretto, Esposito, Palazzino, Graziani. Allenatore: Tomei
Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa
Assistenti: Diego Peloso di Nichelino e Pio Carlo Cataneo di Foggia
Marcatori: 35’ Guerra (P)
Ammoniti: Kontek, Paglino, Heinz (C), Energe (P)
Espulso: 73’ Carretta (C)