Casertana, Parlato: “Bisogna resettare e ripartire. Esonero? Chi fa questo lavoro deve sentirsi sempre in discussione”
Alla vigilia di Pomezia-Casertana, in conferenza stampa è intervenuto il tecnico dei falchetti Carmine Parlato: “Analogie con il dopo Cassino? Parlo per esperienza, bisogna resettare e ripartire. Non bisogna abbattersi nei momenti difficili e non esaltarsi nei momenti belli, ci vuole equilibrio. I ragazzi hanno lavorato sodo, hanno capito quali sono state le mancanze, hanno capito che bisogna fare di più. Sappiamo l’obiettivo che ci siamo prefissati e, allo stesso tempo, sappiamo di essere indietro. Bisogna invertire la rotta senza frenesia o ansie. Tutte le partite sono importanti. Volevamo creare i presupposti per essere una squadra in grado di avere una forza mentale, fisica e tecnica, ma non ci siamo riusciti. Il Pomezia va affrontato con lucidità, con lo spirito di rivalsa. Bisogna crescere nella testa e nella mentalità, tutte le sfide vanno affrontate con la massima umiltà e con sacrificio. Vado sempre in campo per vincere e per far esprimere i ragazzi al meglio, a volte ci riesco e altre no. Se dopo due buone prove siamo inciampati, vuol dire che bisogna lavorare. Esonero? È il mio lavoro, ci sta. Chi fa questo lavoro, deve sentirsi sempre in discussione. Tutto ciò non mi condiziona, anzi mi stimola a cercare quel dettaglio che possa fare la differenza. Onazi è disponibile, Guida ha messo benzina nelle gambe, Paglino è squalificato, per Romano i tempi sono un po’ più lunghi”.