casertana guidi

Ennesima sconfitta casalinga. In un fortino, quello amico, che avrebbe dovuto assumere contorni completamente differenti. La Casertana non sfata il tabù Pinto e crolla anche contro la Vibonese. Due reti, una per tempo, che condannano i Falchetti a un altro stop in campionato. In sala stampa, il tecnico Federico Guidi e il bomber Luigi Castaldo hanno commentato la prova corale dei rossoblù.

Mister Federico Guidi

Sulla sconfitta: “Oggi la Casertana non meritava di perdere, abbiamo subito due tiri in porta e creato tanto. Il calcio è anche questo, siamo puniti all’ultimo secondo del primo tempo dopo 3/4 occasioni ghiottissime. Nel finale di gara, abbiamo cercato di trovare il pareggio ma abbiamo subito lo 0-2. Gli episodi ci sono andati male, il rammarico è il non essere riusciti a portare a casa dei punti, li avremmo meritati. Abbiamo avuto quattro o cinque occasioni clamorose, siamo a raccontare una sconfitta. Ci dispiace, non riusciamo a sfatare questo tabù in casa. Il nostro campionato è quello di lottare per salvarci, bisogna dare qualcosa in più. Abbiamo anche fatto delle buone prestazioni, ma quello fatto finora non basta”.

Sulla manovra: “Se non finalizzi, la manovra diventa sterile. Soltanto negli ultimi minuti, è entrata la frenesia. Abbiamo sbagliato delle scelte, non sono contento di qualcuno che è entrato in campo. Doveva dare qualcosa in più e invece ha dato meno di quelli stanchi che erano usciti. Chi era entrato a Cava, ci aveva dato la spinta per vincere la partita. Oggi sono stati frenetici e impalpabili. Dobbiamo limitare le ingenuità come il gol preso da rimessa laterale a difesa schierata. Ci siamo ritrovati sotto e con una partita diversa, col passare dei minuti abbiamo perso fluidità e continuità”.

Sulla prestazione: “La reazione c’è stata, dal 70′ siamo calati perché è subentrata la frenesia di buttare la palla non avendo la qualità per farlo. Stiamo parlando di ragazzi che commettono errori banali nel voler fare. Ci è mancato il cinismo visto a Cava, raccontiamo uno 0-2 della Vibonese che ha fatto due tiri in porta. La squadra è stata anche solida, gli errori li abbiamo pagati. Dobbiamo continuare a lavorare e imparare anche a fare 0-0 quando non si vince. Queste partite ci precludono di fare punti importanti per la nostra classifica. Bisogna modellarsi in base agli avversari che abbiamo contro. Reti subite? Il secondo gol è un regalo clamoroso, dobbiamo migliorare. Ci sono errori che ci precludono di essere più solidi. Errore pacchiano anche sul primo gol”.

Luigi Castaldo

Sulla prestazione: “È stata una partita strana, abbiamo sempre tenuto la palla noi. Alla prima occasione, a fine primo tempo, abbiamo preso un gol evitabile perché su quella rimessa laterale dovevamo essere più attenti. Nel secondo tempo, loro si sono messi dietro ed era difficile trovare le giocate ma abbiamo comunque fatto poco. Si sono abbassati molto con le due linee e c’era poco spazio, dovevamo trovare una soluzione anche con i cross. Stanno bene, hanno giocato più partite e vanno i meriti a loro. Hanno alcuni giocatori di qualità, giocano la palla. Siamo partiti bene, ho visto una grande Casertana nel primo tempo. Loro in grande difficoltà, cercavano di ripartire. Fino all’ultimo secondo del primo tempo non ci hanno creato problemi, nel secondo tempo dovevamo fare qualcosa in più e alzare il baricentro. Sono molto difensivi, ripartono sempre. Ti aspettano e sono rapidi in contropiede, era difficile anche andare sulle fasce”.

Sullo stato di forma: “Ho fatto pochi allenamenti, non sono ancora al top. Pian piano ritroverò la forma”.

Sulle opportunità: “È un problema di frenesia, abbiamo avuto anche qualche occasione per andare in vantaggio. Sarebbe stato tutto più facile con gli spazi. Si allena anche la cattiveria di andare a fare male, bisogna essere più cattivi nella doppia fase. Abbiamo preso un gol evitabile al 45′. Cross? Abbiamo sempre creato tanto, abbiamo le potenzialità per fare bene. Alcune volte dobbiamo verticalizzare di più, il possesso palla è la nostra forza ma bisogna guadagnare metri. Tiri in porta? Oggi più delle altre volte, c’è stata questa difficoltà. Abbiamo fatto poco, possiamo creare molto di più. Metterci la faccia? È giusto che ci sia io a parlare, la squadra lavora bene e non ci sono problemi. Abbiamo sempre fatto bene, oggi la mazzata è arrivata alla fine del primo tempo altrimenti sarebbe stata un’altra partita”.