Casertana – Le parole di mister Feola e del patron D’Agostino in conferenza

casertana, feola

Nuovo corso, nonostante la battuta d’arresto contro l’Altamura. Il momento della Casertana non è dei migliori, la squadra rossoblù è reduce da tre sconfitte consecutive. Intanto, in panchina si passa da un Vincenzo all’altro: dopo la separazione con Maiuri, la società ha deciso di affidare l’ardua responsabilità a Feola. Giornata di presentazione nella sala stampa Iannotta dello stadio Pinto per il tecnico dei Falchetti:

“Tornare qui è un onore e un piacere, ci tengo e lo sapete. Ho iniziato qui, è una seconda casa e questi colori restano il mio primo amore. Sono tornato per il progetto, convinto dal presidente e bisogna proiettarsi direttamente alla prossima stagione. Dobbiamo onorare la maglia, è inutile pensare alla rimonta. Non è un ridimensionamento, oggi iniziamo a costruire il futuro. Tuttavia, continueremo a pensare a vincere il più possibile e scalare la classifica. La squadra si è già messa a disposizione e sono pronto a portare le mie idee e i miei schemi. Ringrazio il gruppo per la disponibilità. Girone? È complicato, alle prime difficoltà capita di smarrirsi e non riuscire a recuperare. Gli avversari non danno tregua, ecco perché siamo distanti dalla vetta”.

Parola al presidente D’Agostino: “La scelta di Feola è per concludere bene questa stagione e guardare alla prossima. Crollo? Non me lo spiego, abbiamo avuto un inizio importante e il primo posto dopo otto giornate era meritato. Anzi abbiamo perso almeno 5/6 punti per strada. Poi nelle ultime sette è cambiato qualcosa, non c’è una spiegazione. Futuro? Aspettiamo il bando per il nuovo stadio, è la chiave per ciò che verrà. Senza strutture non si può puntare ai vertici. Stadio? Si farà, i tifosi stiano tranquilli. Non ci sono problemi”.