La Juve Stabia si aggiudica il derby contro la Casertana e conquista tre punti fondamentali per la corsa al quarto posto. Le vespe aprono le marcature al 7′ con Berardocco, lesto a sfruttare l’assist di Vallocchia. Al 18′ è proprio Vallocchia a raddoppiare, dopo un ottimo contropiede orchestrato dai suoi compagni. Ad inizio ripresa Cuppone riapre la sfida, ma dopo soli sessanta secondi Marotta ristabilisce il doppio vantaggio. Al 67′, in mischia, Castaldo riaccende le speranze, ma la partita si conclude con la vittoria delle vespe per 2-3.
Top Casertana
Cuppone –
Nei primi quarantacinque minuti soffre i pochi spazi concessi dalla Juve Stabia. Ad inizio ripresa si conferma bomber di razza, depositando in rete la traversa di Castaldo. Fondamentale.
Pacilli – Vive un ottimo periodo di forma. Il secondo gol rossoblú nasce dal suo piede.
Castaldo – Entra in campo ad inizio ripresa e si rende subito pericoloso, ma Farroni gli nega la rete. Gol che arriva al 68′, dopo una mischia in area di rigore.
Flop Casertana
Longo –
Non dà il contributo sperato. Match anonino, Guidi infatti ad inizio ripresa lo sostituisce inserendo Castaldo.
Santoro – Prestazione sottotono per il classe 1998, il quale entra nel vivo del gioco poche volte. Come Longo, anche lui viene sostituito ad inizio ripresa.
Top Juve Stabia
Berardocco –
È partecipe alla manovra, giocando una gran quantità di palloni. Apre la sfida con un inserimento perfetto e con un sinistro che buca l’estremo difensore casertano
Vallocchia – Offre a Berardocco la palla dell’1-0 e, dieci minuti dopo, sigla la rete del 2-0. L’ex Olbia è ormai un elemento imprescindibile nell’economia del giovo stabiese.
Marotta – 10 gol in dodici partite, 9 nelle ultime sei. Oltre alla rete, lotta per la squadra. Una sentenza.
Flop Juve Stabia
Troest e Caldore –
La Juve Stabia, nel complesso e nonostante la sofferenza dei secondi quarantacinque minuti, ha disputato una grande partita. Troest e Caldore, però, si sono fatti cogliere impreparati in occasione del gol di Castaldo.