Casertana, Iori: “Dietro abbiamo poche alternative, sarà così per un bel po’. Sul Sorrento…”
Manuel Iori, allenatore della Casertana, ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Sorrento. Di seguito quanto raccolto da Casertanews.it: “Sarà la quarta partita in quattordici giorni, la terza in otto. C’è stato un dispendio di energie fisiche e mentali, dobbiamo farci trovare pronti ad affrontare la gara. Sarà un’altra partita importante per noi. Dietro abbiamo poche alternative, sarà così per un bel po’. Ho qualche scelta in più a centrocampo, recuperiamo Damian, ma è stato fermo quasi due settimane e dobbiamo valutare bene. C’è Deli affaticato al flessore, stamattina si è allenato e vediamo domani fino all’ultimo come affrontare il Sorrento. Sorrento? È una squadra che ha gamba, con giocatori in attacco che sanno puntare e saltare l’uomo. Ha anche calciatori che sanno calciare da fuori. Affrontiamo un avversario che sta attraversando un periodo di entusiasmo. Dobbiamo preparare benissimo la partita.
Quando vai in vantaggio, come accaduto con l’Altamura, non puoi concedere venti minuti all’avversario nel primo tempo. Dopo il vantaggio devi saper gestire i momenti della gara e devi tenere la partita in mano perché si era messa nel verso giusto. Bisogna arrivare da qualche parte nel senso che mancano sette partite alla fine del girone di andata, ci sono ancora ventisei gare da giocare. I punti sono tanti e a disposizione, dobbiamo essere bravi a capire il momento ma sapere che c’è una strada da fare. Ho alternato gli attaccanti. Con l’Altamura abbiamo fatto bene negli ultimi venti minuti perché abbiamo giocato ad una metà campo e avevamo bisogno di due punte un po’ più fisiche. Qualcosa dobbiamo trovare da qui a gennaio, ci servono i gol. Modulo con due punte? Può essere una soluzione possibile a gara in corso. Satriano? Era arrabbiato per la sua gara, non verso la scelta del cambio. Ho dato occasioni a tutti. La continuità posso darla quando vedo una prestazione vera. Sono state fatte delle valutazioni, in difesa siamo contati. Una richiesta è stata fatta, ma la problematica poi riguarda la condizione. La valutazione è ampia, servirebbe un giocatore pronto. Non è una questione di difficoltà, la pressione fa parte di questo gioco e di questo lavoro. Paghiamo tante situazioni, non solo di prestazioni sul campo. Il campionato dell’anno scorso ha generato tanto entusiasmo. Sono cambiate un po’ di cose e siamo ripartiti. C’è già un po’ di malumore per tanti altri aspetti. Non paghiamo soltanto le prestazioni, ma cose che si sono accumulate”.