Una prima parte di stagione altalenante, poi l’arrivo di Paulo Sousa che cambia le carte in gioco. Lorenzo Pirola, archiviata la fase iniziale di campionato da gregario, è diventato un perno inamovibile nello scacchiere della Salernitana. Il rendimento in Serie A dice 26 apparizioni con due gol segnati, entrambi in casa, contro Bologna e Sassuolo. Uno straordinario girone di ritorno per il difensore sul quale il club punta anche in futuro. Di proprietà dell’Inter, Pirola potrebbe restare ancora alla corte della Bersagliera. La società e la dirigenza sono a lavoro per esercitare il diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro. I nerazzurri però vantano altresì l’opzione di controriscatto a 8 milioni, oltre ad incassare il 15% sull’eventuale futura rivendita da parte della Salernitana. Le parti sono in contatto per arrivare alla definizione dell’affare, Pirola è pronto a vestirsi di granata in maniera definitiva.
Al termine dell’ultimo impegno di campionato in quel di Cremona, il difensore – convocato per lo stage dalla Nazionale Under 21 di Paolo Nicolato in vista degli Europei – ha commentato: “Personalmente al primo anno di A credo di aver fatto un’ottima stagione. Ho disputato 27 partite, mister Sousa mi ha dato molta fiducia da quando è arrivato, lo ringrazio e sento di essere migliorato con lui. Mi chiede cose su cui sono carente e su cui devo lavorare per migliorarmi ancora. Under 21? Siamo un gruppo forte, l’obiettivo è classificarci alle Olimpiadi, possiamo portare a casa un bel risultato. Prossimo anno? Non decido solo io ma sarei felice di rimanere a Salerno”.