Napoli

Il Napoli, dopo le vittorie su Bologna e Parma, era chiamato a ripetersi anche in terra sarda e così è stato. Nonostante la buona prova del Cagliari, gli azzurri sono riusciti a capitalizzare quasi tutte le occasioni create e a portare a casa tre punti che li proiettano a quota nove in classifica.

La cronaca:

Il primo squillo della partita è del Napoli: Lukaku appoggia per Politano, il cui mancino termina docilmente tra le braccia di Scuffet. Il Cagliari prova a replicare con un tiro di Piccoli, ma l’attaccante rossoblù viene colto in evidente posizione di offside. Il Napoli gira palla alla ricerca del varco giusto, i sardi però difendono in maniera compatta e impediscono ai partenopei di arrivare in maniera pulita dalle parti di Scuffet. Al quarto d’ora di gioco, Lukaku libera spazio per l’inserimento di Lobotka, il cui passaggio per Mazzocchi risulta essere fuori misura. Al 18′, la compagine di Conte passa in vantaggio con un tiro di Di Lorenzo, sporcato da Mina, che termina inesorabilmente in fondo al sacco. Il Cagliari reagisce immediatamente con uno spunto di Gaetano che trova Azzi, il quale fa partire un destro potente deviato in corner da Meret. Al 24′, il Napoli va a passi dal raddoppio: Kvaratskhelia serve Anguissa che la mette al centro per Lukaku, Luperto è attento e mura la conclusione del belga. Il match viene interrotto per circa dieci minuti a causa di un lancio di petardi da parte di entrambe le tifoserie. La sfida riprende con il Cagliari che si affaccia pericolosamente dalle parti di Meret con Mina, Buongiorno devia in calcio d’angolo il colpo di testa del colombiano. Al 38′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Rrahmani svetta più in alto di tutti, ma Azzi allunga la traiettoria in fallo laterale. Due minuti più tardi, da corner, Piccoli prende il tempo a Rrahmani e chiama in causa un provvidenziale Meret. Al 43′, il Napoli va via in ripartenza: Politano serve Kvaratskhelia, tuttavia il suo destro è deviato in calcio d’angolo da Zappa. Al 50′, Piccoli riceve dalla sinistra, il suo tentativo però è impreciso e termina direttamente in curva. La prima frazione si esaurisce con il Cagliari pericoloso: Gaetano viene lanciato a rete, ma il suo tiro è deviato da Buongiorno in calcio d’angolo.

A inizio ripresa il Cagliari mette paura alla difesa azzurra con Luperto, Meret si allunga e devia il colpo di testa dell’ex Empoli. Poi Luvumbo si avventa sul pallone, ma senza inquadrare lo specchio della porta. Al 53′, sugli sviluppi di calcio d’angolo, il tentativo di Mina è centrale e Meret blocca senza problemi. Al 56′ Marin dalla distanza scocca una botta che Meret, con la punta delle dita, devia sulla traversa. Al 65′, al primo vero affondo della ripresa, il Napoli raddoppia: Lukaku lancia Kvaratskhelia che, con un tocco preciso, trafigge Scuffet sul primo palo. Cinque minuti più tardi e la squadra azzurra cala il tris sfruttando un errore in uscita dei padroni di casa: Lukaku, servito da Kvaratskhelia, deve solo appoggiare la palla in fondo al sacco. Nelle battute finali, il Napoli cala anche il poker con Buongiorno.

Il tabellino:

Cagliari (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Azzi (60′ Zortea), Deiola (46′ Adopo), Marin (78′ Makoumbou), Gaetano (60′ Mutandwa), Augello; Luvumbo, Piccoli (78′ Pavoletti). All. Nicola.

Napoli (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka (74′ Gilmour), Spinazzola (63′ Olivera); Politano (81′ Neres), Kvaratskhelia (74′ McTominay); Lukaku (74′ Simeone). All. Conte.

Arbitro: La Penna

Ammoniti: Lobotka (N), Lukaku (N), Mina (C)

Marcatori: 18′ Di Lorenzo (N), 65′ Kvaratskhelia (N), 70′ Lukaku (N), 93′ Buongiorno (N)