Buon Benevento, ma con il Palermo non si va oltre l’1-1: la cronaca, il tabellino e le pagelle
Un buon Benevento esce dallo Stadio Barbera con un punto, con il Palermo termina 1-1. Dopo lo spauracchio Broh, con il gol annullato al 95′, la formazione di Andrea Agostinelli riesce a strappare metà della posta agli uomini di Eugenio Corini. La situazione di classifica resta preoccupante, con il club di Vigorito che naviga sempre in ultima posizione e a meno quattro dalla zona playout.
La cronaca del primo tempo
Avvio convincente per la squadra sannita con una fiammata iniziale di Farias su assistenza di Schiattarella, Mateju si oppone. La Strega resta in proiezione offensiva, spaventando l’undici rosanero con un colpo di testa di Glik deviato in angolo e con una botta ravvicinata di Veseli che costringe Pigliacelli al super intervento al 7′. All’11’ i padroni di casa passano in vantaggio. Traversone di Valente dalla corsia destra, Improta non allontana e si fa anticipare da Sala sul versante opposto: destro vincente e Manfredini battuto. Il Palermo cerca di sfruttare il momento e ci riprova con l’autore della rete, ancora sull’asse con Valente: questa volta Improta si rifugia in angolo. Al 24′ servizio per Brunori, la girata non è forte e Manfredini neutralizza centralmente. Il Benevento torna in avanti e sfiora il pareggio con l’incornata di Glik. Al 28′ rasoiata di Ciano al centro, Farias è lesto: Mateju anticipato e sfera nel sacco. Meglio i giallorossi anche nel finale di primo tempo con un sinistro largo di Ciano e con una doppia occasione per Acampora. Proprio il centrocampista, con il guizzo di testa al 38′, obbliga Pigliacelli alla respinta.
La cronaca del secondo tempo
Ad inizio secondo tempo, Agostinelli si gioca la carta Karic: è Viviani a restare negli spogliatoi all’intervallo. Al 47′ proprio il nuovo entrato serve Ciano che, da buona posizione, non riesce ad angolare: Pigliacelli blocca senza troppi problemi. Qualche minuto più tardi, destro complicato di Tutino dal limite, Manfredini attende la traiettoria e disinnesca. Sul ribaltamento di fronte, spunto di Farias che vince un duello e calcia: l’estremo difensore rosanero si distende e devia lateralmente. Al 56′ Glik prende il tempo agli avversari sugli sviluppi di un corner e va vicinissimo alla rete, con il pallone che sfila di pochissimo sul fondo. Due giri di lancette dopo, Sala si coordina col mancino e Manfredini vola. Al 59′ fuori Farias, al suo posto c’è Pettinari. Passata l’ora di gioco è Bruno a ritagliarsi lo spazio per la conclusione, il portiere della Strega risponde presente. Al 69′ il centrale polacco stacca nuovamente, ma non indirizza verso lo specchio. Poi è Soleri a provarci con un tiro non insidioso e controllato da Manfredini. Nella seconda parte di gara, Tello e Carfora fanno rifiatare Acampora e Ciano. Nelle battute conclusive c’è da registrare una grande iniziativa di Carfora all’87’ che non si concretizza. A trenta secondi dalla fine, Broh si avventa su una respinta di Manfredini e insacca: il Var interviene ed annulla per fallo di mano di Segre. Non accade altro, al triplice fischio è 1-1 al Barbera.
Il commento
Prova del collettivo positiva, qualche individualità però tradisce. Nel complesso, il Benevento offre una prestazione di solidità difensiva, escluso l’errore di Improta in occasione del gol di Sala e qualche conclusione da fuori area. Il Var salva Manfredini e compagni poco prima del triplice fischio, evidente l’irregolarità di Segre al 95′. Il ritorno di Glik, pericoloso in zona offensiva, ha dato maggiore consistenza al reparto e anche i compagni ne stanno beneficiando. Da rivedere proprio Improta sull’out destro, mentre risposte importanti sono arrivate da Acampora finché in campo: il centrocampista ha una buona chance nel finale di primo tempo. Ottime indicazioni dalla coppia d’attacco composta da Ciano e Farias: la rete del pari si concretizza sull’asse avanzato, entrambi spaventano più volte la retroguardia di Corini. Non convincente l’impatto di Tello a gara in corso, così come quello di Pettinari.
Il tabellino e le pagelle
Palermo (3-5-2):
Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Margoni; Valente, Saric (46′ Broh), Gomes (68′ Segre), Verre (46′ Damiani), Sala; Tutino (68′ Soleri), Brunori (91′ Vido). A disposizione: Massolo, Jensen, Orihuela, Masciangelo, Buttaro, Bettella, Lancini. Allenatore: Corini
Benevento (3-5-2): Manfredini 6.5; Veseli 6, Glik 6.5, Tosca 6; Improta 5, Viviani 6 (46′ Karic 6), Schiattarella 6, Acampora 6.5 (72′ Tello 5.5), Foulon 6; Ciano 7 (76′ Carfora 6), Farias 7 (59′ Pettinari 5.5). A disposizione: Paleari, Lucatelli, Kubica, Jureskin, Leverbe, Koutsoupias. Allenatore: Agostinelli
Arbitro: Maggioni di Lecco
Marcatori: 11′ Sala (P), 28′ Farias (B)
Ammoniti: Segre (P), Acampora, Veseli, Tosca (B)