ValerioBertotto
, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa al termine della partita pareggiata contro il Brindisi: “Non mi aspettavo sicuramente questa partita. Esclusa questa situazione che ci ha un po’ condizionato, ma non nell’espressione di gioco, il Giugliano ha dimostrato di consolidare una forte identità. L’ingenuità è stata grande e non va commessa. Inoltre serve più qualità nella scelta di alcune situazioni. Abbiamo affrontato una squadra in salute, al netto della classifica. Bisognava stare attenti sul modo di giocare del Brindisi, lo abbiamo fatto fino alla fine. Se fossimo stati più bravi a finalizzare, probabilmente parleremmo di una vittoria contro un’ottima squadra, sarebbe stato un altro step di crescita. Un po’ di rammarico però c’è. Sono contento dei ragazzi, pretendo molto e loro stanno rispondendo bene. Bisogna sempre crescere e migliorarsi, gliel’ho detto alla fine della partita. Sono felice di quello che stiamo facendo, ma vorrei esserlo un po’ di più. In questi mesi il lavoro è stato importante, se siamo a questo livello vuol dire che la bravura della squadra è stata quella di essere presente e di crederci fortemente. Poi il campo è l’ultimo giudice e i risultati parlano”.