Bartosz
Bereszynski, dal ritiro della Polonia, ha parlato dell’esperienza a Napoli e del suo futuro: “Non so cosa succederà. Non è ancora chiaro chi sarà l’allenatore del Napoli. Sono un calciatore della Sampdoria e insieme decideremo la soluzione migliore. Stagione? I primi sei mesi sono stati difficili. La Sampdoria non andava verso la giusta direzione. Poi c’è stato il Mondiale che è stato speciale, ho collezionato la cinquantesima presenza con la nazionale, e sono andato al Napoli. Penso che a Napoli avrò la pizza gratis per il resto della mia vita e questo non cambierà nemmeno tra dieci anni. In tanti mi dicevano che a Napoli sarei diventato quasi eterno. Non ho giocato molto, ma sentivo di essere un calciatore importante per i tifosi che trattano i giocatori in modo eccezionale”.