Benevento Vigorito

Oreste Vigorito, presidente del Benevento, ai microfoni di Ottogol, è ritornato a parlare dello scorso campionato e dei relativi programmi:

“Le responsabilità non vanno date ad un unico componente nel corso del campionato, quando una stagione va male la colpa è di tutti. Non potevamo esonerare un allenatore che ci aveva condotti all’undicesimo posto dopo una promozione a suon di record, stesso discorso per il direttore sportivo. Con gli scontri diretti in casa e con un mercato che aveva rafforzato i punti deboli, immaginavamo di poter raggiungere la salvezza. A un certo punto i problemi non erano risolvibili, il mercato era chiuso e non c’erano allenatori disponibili che potessero sostituire Inzaghi, abbiamo quindi provato a fare blocco. La vittoria di Torino contro la Juventus probabilmente ci ha convinto che avremmo potuto ottenere un altro successo per salvarci. Tuttavia, qualcosa nel gruppo non ha funzionato e questo ci ha condannati. Sogno di tornare in A e restarci. Avevamo già i nomi per provare a disputare un campionato di metà classifica, Talbi rientrava tra questi. Inzaghi? Il suo ciclo era finito, infatti a dicembre non gli ho rinnovato il contratto. Ci ha donato visibilità per avere un appeal maggiore”.