Benevento, Stellone: “Abbiamo lavorato molto sulla concentrazione. Questo l’undici di domani…”
Roberto Stellone
, allenatore del Benevento, ha presentato in conferenza stampa la sfida di campionato contro il Bari: “El Kaouakibi non è disponibile, speriamo di averlo per la Spal. Glik e Ciano sono in gruppo, faranno parte dei convocati ma non partiranno dall’inizio perché non hanno la condizione. In questo momento voglio impiegare chi ho visto meglio da un punto di vista fisico durante la settimana. Con il Pisa abbiamo fatto qualche passo indietro rispetto alle altre gare, è stata una partita negativa che a volte può capitare. La sosta è stata importante per parlare, per migliorarci, ma quando vieni da una sconfitta è sempre negativo perché passi due settimane di sconforto. Quello che abbiamo fatto prima non è tutto sbagliato, venivamo da partite positive. Dopo le vittorie di Venezia e Cosenza, ci troviamo in una situazione di classifica difficile ma siamo consapevoli che mancano 8 partite. Abbiamo lavorato molto sui concetti fondamentali come l’attenzione e la concentrazione. Bari? Ha una società e una squadra forte, non ha mai avuto picchi negativi, cercherà di riscattare la sconfitta di Terni per provare ad avvicinarsi alla promozione diretta. Dovremo fare punti per affrontare Spal e Reggina con un’altra testa. Un risultato negativo delle concorrenti può darti una spinta in più o far calare la concentrazione. Dobbiamo pensare a noi stessi, un risultato positivo a Bari ci permetterebbe di vivere diversamente la settimana in vista della Spal. Tifosi? Hanno dato una prova di civiltà, hanno responsabilizzato ancora di più i ragazzi, avere la curva dalla propria parte è importante, ti dà quel qualcosa in più. Domani giocheranno Paleari, Letizia, Veseli, Tosca, Foulon, Improta, Viviani, Acampora, Tello, Carfora, Pettinari. Il Bari ha qualità, fisicità, hanno attaccanti in grado di andare in profondità. Dovremo essere bravi a scivolare con i centrocampisti. Ho detto a chi partirà dall’inizio di non gestire troppo le situazioni fisiche. Bisogna scendere in campo con attenzione, coraggio e intraprendenza”.