Dare seguito ai tre risultati utili consecutivi, questo è l’obiettivo del Benevento di Filippo Inzaghi impegnato al ‘Vigorito’ contro la capolista Milan. Il tecnico sannita si affida al 4-3-2-1 con Montipò a difendere la porta, Letizia, Tuia, Glik e Barba in difesa. A centrocampo Hetemaj, Schiattarella e Ionita, mentre dietro l’unica punta Lapadula agiscono Insigne e Caprari.
Primo tempo
Il primo squillo è del Milan con Brahim Diaz, il tiro si perde leggermente alto sulla traversa. Il Benevento al 12′ reclama un calcio di rigore per un intervento di Kessie su Caprari, l’arbitro Pasqua e il VAR però ritengono l’azione regolare. Dopo un solo giro di lancette Dalot tenta la conclusione dalla distanza, la sfera tuttavia si spegne fuori. Al 14′ Tuia stende Rebic, Pasqua non può far altro che punire l’ingenuità dei padroni di casa decretando il penalty. Dagli undici metri si presenta Kessie che spiazza Montipò e porta i suoi in vantaggio. I giallorossi però non ci stanno e reagiscono con un grandissimo tiro di Roberto Insigne, fermato solo dal palo interno. Al 33′ Tonali entra duro su Ionita. Il direttore di gara opta prima per l’ammonizione poi, dopo aver consultato il VAR, manda anzitempo negli spogliatoi l’ex Brescia. Poco dopo Letizia si fa vedere con una gran botta dalla distanza, Donnarumma con un balzo felino devia la palla in corner. Il terzino napoletano, però, al momento del tiro si infortuna e al suo posto Inzaghi schiera Improta. Nel finale di prima frazione di gioco i sanniti premono alla ricerca del pareggio, ma Insigne ed Hetemaj non trovano la giocata vincente.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa il Milan trova il gol del raddoppio: Leao anticipa Montipò e da posizione defilata lascia partire un tiro a giro che si insacca all’incrocio dei pali. Al 51′ Insigne da buona posizione alza troppo la mira e sciupa, così, un’occasione promettente. All’ora di gioco i padroni di casa conquistano un calcio di rigore: Schiattarella serve Caprari, il quale viene atterrato da Krunic. Sul dischetto si presenta proprio l’ex Samp che, però, sbaglia in malo modo. Al 69′ Lapadula si libera di Romagnoli, ma Donnarumma si oppone prontamente. Nonostante l’uomo in meno, la squadra di Pioli ha l’opportunità per chiudere definitivamente la partita ma il tiro di Calhanoglu si stampa sul palo. All’84’ è ancora il legno ad opporsi al tris del Milan, questa volta al tiro di Kessie. Nel finale i sanniti continuano a spingere. Glik ha sulla testa la palla per rendere gli ultimi minuti tutti da scrivere, ma l’incornata dell’ex Monaco si perde a lato. Il match si conclude, così, con la sconfitta del Benevento che resta decimo in classifica. Il Milan, invece, si riprende la vetta soffiata per poche ore dall’Inter.
Benevento-Milan 0-2 (15′ rig. Kessié (M), 49′ Leao (M))