Si conclude con un pareggio a reti bianche il big-match tra Benevento e Lecce. Un risultato tutto sommato giusto al termine di una partita che, nonostante le tantissime chance create sia da una parte che dall’altra, ha visto i due portieri tornare a casa con la rete inviolata. Tra le fila sannite da sottolineare le prove di Paleari e Vogliacco. Tra le note stonate, invece, spicca Roberto Insigne. L’ex Napoli, per i sessantasette minuti in cui è stato in campo, non ha mai inciso.
Le pagelle del Benevento: Paleari 7; Letizia 6, Vogliacco 6,5, Barba 6, Foulon 5,5; Ionita 6, Calò 5,5; Improta 5,5, Insigne 5, Elia 5,5, Moncini 5; Sau 6, Acampora 6,5, Tello 6, Brignola 6, Vokic sv.
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Paleari –
È senza ombra di dubbio il migliore del Benevento. Nel primo tempo salva i suoi prima su Coda e poi su Di Mariano. Ad inizio ripresa, invece, compie un vero e proprio miracolo sul tentativo di Hjulmand. La serata, poi, si conclude con il clean sheet anche per l’aiuto dei legni colpiti dal Lecce.
Vogliacco – Prima da titolare e prestazione più che sufficiente. Non fa rimpiangere l’assente Glik, anzi, lo sostituisce con grande autorevolezza. Ad inizio partita è fondamentale il suo intervento su Coda.
Acampora – Entra e cambia il volto alla squadra sia dal punto di vista dell’equilibrio che della costruzione della manovra. Prova anche il gol dalla distanza, ma la conclusione non è delle migliori.
Flop
Insigne –
Non entra mai in partita. Spreca diverse ripartenze, non trovando mai la giocata giusta. Partita da dimenticare.
Moncini – Per l’attaccante di Pistoia vale il ragionamento fatto per Insigne. Non impensierisce mai la difesa leccese e, di conseguenza, non conferma le buone impressioni dell’amichevole del ‘Maradona’ di Napoli.