Trasferta complicata per il Benevento di Pippo Inzaghi atteso dalla chiamata dell’Olimpico. In terra capitolina, i sanniti affronteranno la Lazio di Simone Inzaghi. Il tecnico giallorosso, a poche ore dal fischio d’inizio, è intervenuto in conferenza stampa: “Fisicamente la squadra sta molto bene, si sta allenando seriamente e mi auguro che faccia una grande partita. Ci vuole un ottimo Benevento contro la Lazio. Mancheranno Moncini e Foulon. Avere tutta la rosa a disposizione penso che sarà un grande vantaggio. Il modulo? Lo decidono i calciatori. Mi devono dimostrare che stanno bene e poi decideremo. Abbiamo tre partite in sette giorni, quindi avremo bisogno di tutti. In base a chi sta meglio deciderò lo schieramento. Non è il modulo a farci vincere le partite, ma l’atteggiamento che abbiamo avuto con Juventus, Parma e anche Sassuolo”.
Sui singoli: “Letizia viene da 70 giorni di inattività, abbiamo voglia di farlo giocare e anche di preservarlo. Cercherò di capire se farlo giocare con la Lazio o con il Genoa. Barba? Può giocare in mezzo, ma anche come terzino. Improta? Il ruolo ideale è la mezzala, lo utilizzerò dove serve. Attacco? Con l’albero di Natale giocherà uno tra Lapadula e Gaich, difficile vederli insieme”.
Sul fratello Simone: “Mi auguro che ci sia. C’è la possibilità che non ci sia a causa del Covid. Mi dispiacerebbe molto, ma adesso la cosa più importante è la salute. Spero di rivederlo guarito, ma al di là di questo è sempre una partita emozionante e difficilissima. Tifosi? Non esiste il calcio con le porte chiuse, mi auguro di ritrovarli per le ultime partite: sarebbe stupendo. Ultime gare? Non mi preoccupa molto ciò che ci aspetta, sono concentrato sulla mia squadra e avere tutta la rosa a disposizione è un vantaggio. Pensiamo una gara alla volta, la squadra ci crede”.