Prima conferenza stampa ufficiale della stagione per mister Pippo Inzaghi in vista del debutto contro la Sampdoria. Il Benevento ha voglia di lasciare il segno in questa stagione e per farlo vuole cominciare con il piede giusto cercando di non uscire a mani vuote già dal match di Genova. Il mister sa che che la sua squadra può dare del filo da torcere alla Samp e pretende che domani in campo i propri calciatori diano il massimo.
Si dimostra subito carico Pippo Inzaghi: “Il vento contro di noi è cambiato. I nostri avversari devono scordarsi il Benevento di tre anni fa e devono ricordarsi quello dello scorso anno. Domani dovremo essere quasi perfetti per cercare di strappare un buon risultato su un campo difficile e storico. La prestazione importante dell’olimpico deve essere dimenticata. Dobbiamo dimostrare di essere pronti per questa serie A e dobbiamo uscire dal campo con la sensazione di aver dato sempre il massimo”
Inzaghi ha subito rivolto un pensiero alle scelte dei convocati: “Tello ha subito un risentimento muscolare mentre Barba ha ancora qualche fastidio ed è meglio non rischiarlo. Per Kragl problemi al collo.”
Spazio all’argomento Lapadula, l’attaccante non è ancora al top ed Inzaghi fa intendere di non forzare i tempi: “Inizia pian piano a stare bene e con i cinque cambi a disposizione avrò modo di variare nel corso della partita. Abbiamo 3 partite nel giro di una settimana e sicuramente ci sarà spazio per tutti”
Si entra nel vivo della conferenza stampa e l’ex bomber di Juventus e Milan parla della formazione che dovrebbe scendere in campo al Ferraris. Nessun nome, ma l’impressione è che il tecnico abbia le idee abbastanza chiare: ” Qualche dubbio resta e ciò non può che essere un bene per me se la squadra sta in forma” – ha continuato Inzaghi.
“ La difesa a 4 ci ha dato dei grandi risultati e non sono il tipo che varia se le cose vanno per il verso giusto. Sarrebbe stato opportuno fare altre amichevoli ma purtroppo ciò non dipendeva da noi. Sono convinto però che le avversarie ci hanno studiato nelle gare con Reggina e Lazio e hanno capito che questo non è lo stesso Benevento di 3 anni fa. Il vento è cambiato.”
Il mister giallo-rosso poi non ha voluto parlare di mercato lodando la società per ciò che è stata capace di ottenere in sede di mercato. Inzaghi ha inoltre definitivamente messo la parola “fine” sul capitolo terzino sinistro. Il ruolo, secondo l’allenatore, è ben ricoperto da Letizia e Barba. Non sono mancati gli apprezzamenti poi a Daam Foulon che si è messo in luce nelle due gare amichevoli disputate dai sanniti.
In chiusura Inzaghi si è soffermato sulle sensazioni personali ed un pensiero è stato rivolto alla mancanza di tifosi in queste prime giornate di campionato: “Ho la stessa agitazione di quando ho cominciato in Lega Pro ed in Serie B. Sono un uomo che vive solo di calcio sono orgoglioso che la società del Benevento Calcio sia orgoglioso del sottoscritto e del mio staff. Paradossalmente ero più emozionato ed agitato lo scorso anno perchè ero consapevole che tutti gli occhi erano rivolti su di noi. Senza tifosi si perde la vera essenza di questo sport. Spero che quei gradoni siano al più presto ripopolati.”