Benevento-Inter: l’analisi del giorno dopo

Benevento-Inter: l’analisi del giorno dopo

Nessun dramma in casa sannita dopo la sconfitta arrivata contro un’Inter stratosferica. Il Benevento di Pippo Inzaghi è chiamato subito a rialzare la testa nel match di domenica contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic per continuare il proprio percorso verso la salvezza.

Diciamolo subito, ieri al Vigorito si sono affrontate due realtà diverse. Da una parte una multinazionale, un club di calcio fra i più importanti di Europa destinato a combattere per la vittoria dello Scudetto, dall’altra una squadra di Provincia che ha come suo unico obiettivo la permanenza in massima serie. Non importa come essa arriverà, se alla 20°, alla 30° o all’ultimo minuto della 38° giornata, l’importante è raggiungerla.

Una sconfitta contro l’Inter è da mettere in programma. Troppo ampio il valore e la forza degli uomini di Antonio Conte per cercare di impensierirli. Il leitmotiv che ha accompagnato il Benevento verso la sfida con l’Inter è stato: “sono altre le gare che contano” ed è giusto che sia così.

QUESTIONE MENTALE

L’attenzione deve essere focalizzata su altri tipi d’incontri, sui famosi scontri diretti

dove conta dare il meglio di sè per avere la meglio su squadre che fino all’ultimo contenderanno alla Strega la salvezza. La gara di Genova contro la Sampdoria ha dimostrato che la rosa di Pippo Inzaghi ha nelle proprie corde lo spirito giusto per dire la propria e lasciare un segno storico nel massimo campionato italiano.

Come ribadito dal mister in conferenza stampa la mentalità è quella giusta. Una squadra mai arrendevole, che pressa, lotta e non si dà per vinta anche se l’avversario di turno si chiama Inter. E’ questo il viatico giusto da intraprendere.

REAZIONE DA GRAN SQUADRA

Inutile soffermarsi sugli errori dei singoli

, per ciò ci sono i tecnici e lo staff a disposizione di Inzaghi è più che preparato, il nostro compito invece è cogliere quanto di buono visto in campo in termini di grinta e di spirito. Il Benevento ha reagito ad ogni ceffone nerazzurro, non si è mai dato per vinto ed ha saputo in alcune trame di gioco mettere in apprensione una difesa da Champions League ed è questo ciò che conta.

Nessun dramma, nessuna critica severa deve essere mossa ad un gruppo che solo qualche mese fa disputava macinando record su record il campionato di Serie B, ma solo una sana e giusta convinzione di forza deve accompagnare la squadra di Pippo Inzaghi nel cammino verso la salvezza. La parentesi Inter deve essere subito dimenticata concentrandosi esclusivamente sul match di domenica contro il Bologna di Mihajlovic.

RIPARTIRE SUBITO

Sarà fondamentale ripetere la prestazione del Marassi per superare il prossimo scoglio e siamo tutti consapevoli che questo Benevento possa riuscire nell’impresa.

Riprendere il cammino verso la salvezza deve essere l’imperativo assoluto per gli uomini di Inzaghi visto anche il terribile calendario che si presenta dinanzi agli stregoni dopo la sosta delle Nazionali. Il Ciro Vigorito deve rappresentare il fortino dove i giallo-rossi costruiranno la loro salvezza in Serie A e la gara che si presenta domenica deve essere affrontata con la giusta determinazione per non lasciare sul proprio percorso punti preziosi.

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