Benevento, c’è chi resta e c’è chi va: Foggia verso il sì, la B cerca Inzaghi

benevento vigorito

Il Benevento lascia la Serie A. Dopo una sola stagione, la seconda della storia in pochi anni, la Strega vede allontanarsi il sogno che divenne realtà. Un girone d’andata strepitoso rovinato da una seconda parte di campionato fortemente negativa. I risultati negativi e le prestazioni opache hanno pesato sul cammino dei giallorossi che sono incappati nello scivolone verso la Serie B. E la cadetteria che si andrà a comporre sarà una competizione tutt’altro che agevole.

Formazioni di alto rango, squadre alla ricerca del riscatto e club che proveranno ad agguantare la massima vetrina nazionale. Per i sanniti, dunque, si prospetta un percorso complicato e un torneo che potrebbe riservare sorprese dietro gli angoli. Nessuna rivoluzione dirigenziale per il Benevento con il patron Oreste Vigorito che, nonostante l’amara delusione della retrocessione, è pronto a riconfermare il direttore sportivo Pasquale Foggia.

Il dirigente, infatti, gode della fiducia totale da parte della proprietà che confida nell’allestimento di una rosa capace di dire ancora la sua. Dal canto suo, Foggia ha dimostrato di essere un uomo adatto per vincere l’intricato contesto della Serie B. Chi, invece, tornerà nella seconda lega professionistica nostrana ma non in forza al Benevento sarà il tecnico Pippo Inzaghi.

Il trainer di Piacenza, che al termine della sfida col Toro ha salutato l’ambiente campano, è ambito da due piazze. Il Monza del duo Berlusconi-Galliani che sta lavorando sulla pista Giovanni Stroppa e il Parma che, negli ultimi giorni, ha pensato alla candidatura dell’ex Milan per ritrovare la Serie A dopo una stagione piuttosto travagliata.