Benevento

Il Benevento e il Catania hanno dato vita a un match ricco di emozioni e colpi di scena. Al “Vigorito”, nella sfida valida per la ventunesima giornata del girone C, i sanniti hanno superato gli etnei con un prezioso 3-2. Una vittoria importante non solo per come è stata ottenuta, ma anche per il suo peso in classifica: con questo risultato, il Benevento mantiene il vantaggio di +2 sul Monopoli, anch’esso vittorioso contro il Sorrento.

La cronaca:

Il Catania inizia la gara con un atteggiamento propositivo e aggressivo. Al 5’ gli etnei si rendono pericolosi sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma Manfredini si fa trovare pronto. Il Benevento risponde al 10’ con un’azione orchestrata da Lamesta, il cui tiro viene però murato dalla solida difesa rossoblù. Al 19’, ancora Lamesta si rende protagonista con un sinistro insidioso, che Castellini riesce a neutralizzare quasi sulla linea di porta. L’insistenza degli ospiti, però, viene premiata al 21’: Simonetti si libera sulla fascia sinistra e serve un perfetto assist sul secondo palo per Lamesta, che con un preciso piattone supera Farroni. Tre minuti dopo Simonetti tenta la conclusione, ma il suo tiro si spegne lontano dalla porta avversaria. Sul fronte opposto il Catania cerca di reagire affidandosi a Carpani: l’ex Recanatese, servito da Anastasio, in acrobazia risulta impreciso. Al 25’, il Catania trova il gol del pareggio con Inglese: l’attaccante ex Chievo Verona riceve un cross perfetto da Jimenez e, di testa, batte Manfredini. Al 37’ il Benevento si rifà vivo con una punizione di Lamesta che, però, non impensierisce Farroni. Sul ribaltamento di fronte Stoppa prova a sorprendere Manfredini, ma l’estremo difensore giallorosso risponde presente. A pochi minuti dall’intervallo, Anastasio disegna un cross perfetto per Inglese, la cui inzuccata sfiora il palo. Non accade più nulla di significativo e le due squadre vanno negli spogliatoi in perfetto equilibrio.

La ripresa si apre con il botto e al 48’ il Catania passa in vantaggio. Jimenez, liberatosi al limite dell’area, scocca un sinistro potente e preciso che si insacca dove Manfredini non può arrivare. La reazione del Benevento tarda ad arrivare, ma al 57’ la squadra di Auteri costruisce una buona occasione: sull’asse Perlingieri-Manconi, quest’ultimo calcia a botta sicura, ma il suo tiro è deviato in calcio d’angolo dalla difesa etnea. Poco dopo l’ora di gioco, il Catania sfiora il terzo gol: Inglese, vince un rimpallo, ma la sua conclusione è facile preda di Manfredini. Il Benevento non si arrende e continua a spingere. Al 76’, gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati: Oukhadda pennella un cross che Lanini capitalizza nel migliore dei modi. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che il Catania subisce il colpo del 3-2: Pinato, su azione da calcio d’angolo, colpisce di testa e costringe Farroni a una difficile respinta. Sulla ribattuta, Simonetti è il più rapido di tutti a intervenire e a siglare il 3-2. All’80’ Inglese si rende pericoloso con una girata precisa dall’interno dell’area, Manfredini tuttavia si oppone prontamente. L’ultimo sussulto è dai marca etnea: Viscardi regala palla al Catania, ma l’estremo difensore giallorosso evita la beffa e salva il risultato.

Il tabellino:

Benevento (4-2-3-1): Manfredini; Oukhadda, Berra (59′ Lanini), Capellini, Tosca; Talia, Viviani (65′ Acampora); Lamesta, Manconi, Simonetti; Perlingieri (65′ Pinato).
A disp.: Giangregorio, Lucatelli, Sena, Starita, Agazzi, Viscardi, Borello, Carfora, Ferrara, Veltri. Allenatore: Auteri

Catania (3-4-2-1): Farroni; Castellini, Quaini, Gega (54′ Lunetta); Raimo (61′ Guglielmotti), De Rose, Jiménez (71′ Di Tacchio), Anastasio; Carpani (72′ Verna), Stoppa (60′ D’Andrea); Inglese. A disp.: Butano, Ierardi, Allegra, Celli, Forti, Montalto, D’Andrea. Allenatore: Toscano

Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira (Pordenone)

Ammoniti: Tosca (B), Berra (B), Simonetti (B), Jimenez (C), Anastasio (C), Gega (C), Stoppa (C), Quaini (C)

Marcatori: 21′ Lamesta (B), 25′ Inglese (C), 48′ Jimenez (C), 76′ Lanini (B), 78′ Simonetti (B)