Il Benevento piega la Casertana, Berra segna e la Strega scavalca i falchetti. Curcio sbaglia un rigore
Il Benevento supera di misura la Casertana nel big match di giornata, allo stadio Vigorito decide un gol di Berra nel finale. La squadra di Gaetano Auteri scavalca la brigata di Vincenzo Cangelosi in classifica e aggancia il Crotone a 39 punti. Il club di patron D’Agostino resta a quota 38, mentre l’Avellino – a meno quattro dalla Juve Stabia – si gode da solo il secondo posto al termine del ventiduesimo turno.
La cronaca
La prima occasione del match è per i falchetti al 4’. Carretta scodella in area, la palla rimbalza e arriva dalle parti di Curcio che, in girata di prima intenzione, chiama in causa Manfredini. Al 10’ errore in disimpegno dei rossoblù, Starita recupera il possesso a ridosso dell’area e lascia partire il rasoterra: Venturi blocca. Passano quattro giri di lancette e Benedetti pennella dalla sinistra, Ferrante stacca ma manda alto. Replicano gli ospiti con un cross di Calapai e un colpo di testa di Curcio all’altezza del dischetto, sfera oltre la traversa. Al 24’ nuovo traversone di Benedetti, questa volta deviato da Carretta. Starita raccoglie e, da buona posizione, spedisce sul fondo. La Casertana prova a rendersi pericolosa sull’asse Damian-Curcio, ma l’arbitro ferma tutto per fallo in attacco. Nel finale di primo tempo il Benevento trova la via del gol con Starita sugli sviluppi di una palla inattiva, la rete però viene annullata per fuorigioco.
Auteri si gioca la carta Ciciretti e proprio il fantasista, con un calcio piazzato, innesca Pinato: Venturi neutralizza senza troppe difficoltà. Al 50’ ripartenza dei ragazzi di Cangelosi, Curcio avanza e al limite dell’area lascia partire un tiro a giro che si spegne di poco alto. Sette minuti dopo Pastina tenta la deviazione aerea, ma la giocata termina sul fondo. Al 60’ Ciciretti si incarica dell’esecuzione di una punizione, la traiettoria finisce tra le braccia di Venturi. Ad un quarto d’ora dal novantesimo, la Strega mette un brivido ai falchetti e sfiora il vantaggio. Ciciretti calcia dalla distanza: il pallone si stampa sul legno, colpisce la schiena di Venturi ed esce di un nulla. Il Benevento spinge e all’81’ sblocca con Berra dopo un calcio d’angolo, il difensore risolve un batti e ribatti insaccando alle spalle di Venturi. All’85’ l’arbitro assegna un rigore alla Casertana dopo una conclusione di Damian deviata, dal dischetto Curcio fallisce e il risultato non cambia più fino al triplice fischio.
Il tabellino
Benevento(3-4-3):
Manfredini; Berra, Capellini, Pastina; Improta (88’ Terranova), Agazzi, Pinato (70’ Simonetti), Benedetti; Starita (58’ Bolsius), Ferrante (46’ Ciciretti), Lanini (58’ Marotta). A disp.: Nunziante, Giangregorio, El Kaouakibi, Karic, Kubica, Viscardi, Carfora, Talia, Tello. All.: Auteri
Casertana (4-3-3): Venturi; Calapai, Sciacca, Bacchetti, Anastasio; Toscano (61’ Casoli), Proietti, Damian (88’ Taurino); Carretta (72’ Deli), Curcio, Tavernelli. A disp.: Marfella, Soprano, Matese, Galletta, Paglino, Turchetta, Cadili, Nicoletti. All.: Cangelosi
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa
Marcatore: 81’ Berra (B)
Ammoniti: Agazzi, Capellini, Pinato, Simonetti (B), Curcio, Proietti, Deli, Taurino (C)
Note: 87’ Curcio (C) sbaglia un rigore