Fabio Caserta
, allenatore del Benevento, in conferenza stampa ha presentato il match casalingo contro il Cagliari: “Letizia? Sta meglio rispetto alla scorsa settimana, si è allenato con la squadra ma non è al 100%. Valuteremo domani. Partita? Faccio i complimenti a Liverani per il lavoro svolto. Sarà un match difficile per entrambe le squadre. Veniamo da due vittorie consecutive, dobbiamo pensare alla partita tenendo in considerazione i pregi e i difetti dell’avversario e nostri. Giocheremo a viso aperto per portare a casa i tre punti. Nuovi dal primo minuto? A mio avviso, dal punto di vista della condizione fisica, nessuno può partite dal primo minuto. Manca il ritmo partita, saranno importanti a partita in corso.
Tello, per un fastidio, abbiamo deciso con lo staff sanitario di non rischiarlo. Quindi non sarà convocato. Probabilmente non ci sarà nemmeno Farias, perché si è fermato oggi in allenamento. Voglio valutare bene Letizia e chi giocherà a centrocampo. Precedente? Per chi ha disputato quella partita è un match diverso, ma vale come tutte le altre. Dobbiamo rimanere concentrati, senza pensare al passato. Sappiamo la forza del Cagliari, ma siamo consapevoli anche della nostra. Ci sono tanti ex, i quali ci tengono sempre a fare bene. Schiattarella? Gli manca il ritmo, visto che si è allenato sempre a parte. È un calciatore che ha tanta esperienza. Caratterialmente è un elemento importante, so che posso puntare su di lui. Giocare alle due? Non è normale, fa troppo caldo. Ho cercato di far allenare i ragazzi alle tre, ma vi assicuro che si fa fatica. Obiettivi? Il Cagliari è retrocesso, ed è costruito per conquistare subito la Serie A. Il loro obiettivo è chiaro. Noi siamo partiti in un modo, abbiamo cambiato tanto. Vogliamo fare qualcosa di importante perché questa città lo merita. Lapadula? È un calciatore che sposta gli equilibri in Serie B. Noi dobbiamo concedere pochi spazi e limitarlo. Il Cagliari, però, non è solo Lapadula. Ha calciatori forti e dobbiamo limitarli vincendo tutti i contrasti. Forma? La crescita è netta dal punto di vista fisico e mentale. Le vittorie ti permettono di vedere tutto con positività”.