Continua il lavoro del Benevento di Pippo Inzaghi, il tecnico piacentino è infatti deciso a mettere un freno alle critiche piovute sui suoi uomini dopo le recenti brutte prestazioni contro Verona e Spezia che più di qualche malumore hanno creato intorno alla squadra di patron Vigorito.
Sul rettangolo verde dell’antistadio Carmelo Imbriani i giallorossi continuano quotidianamente a preparare la sfida di Domenica 22 Novembre, quando gli stregoni faranno visita alla Fiorentina del neo tecnico Cesare Prandelli.
QUESTIONE DI MENTALITA’
Inzaghi ed il suo staff oltre al lavoro sul campo sono intenzionati a perfezionare anche il lato mentale della squadra. E’ indubbio che l’involuzione subita nelle ultime settimane è figlia anche di un blocco psicologico che la truppa capitanata da Maggio sembra accusare quando scende in campo.
Per superare tale ostacolo l’ex bomber della Nazionale è convinto che una mano importante possa arrivare anche dai calciatori con più esperienza presenti nell’organico della squadra sannita.
GIANLUCA CAPRARI ESEMPIO DA SEGUIRE
Ai vari Maggio, Glik, Ionita, Dabo, Lapadula, Iago Falque, che al momento rappresentano gli atleti con più presenze in massima serie, la via per un cambio di rotta in positivo non può che essere rappresentata anche (se non soprattutto…) da Gianluca Caprari.
L’esterno offensivo romano è indubbiamente il calciatore che meglio si è espresso con la casacca giallorossa in questo primo scorcio del torneo.
Le buone prestazioni espresse dall’ex pescarese contro avversari di tutto rispetto come Inter, Bologna, Roma fanno si che il classe 1993 sia un elemento imprescindibile per la squadra sannita.
La sua assenza forzata nel pessimo incontro disputato contro lo Spezia di Vincenzo Italiano hanno influito pesantemente sulle sorti del Benevento. Ai giallorossi infatti in fase offensiva è mancata propria quella velocità e quella fantasia che caratterizzano lo stile di gioco di Caprari.
La speranza è che la settimana di sosta arrivata per fare spazio alla Nazionale, riesca a resettare le idee degli stregoni così da riprendere la propria marcia salvezza già nel prossimo, difficile, impegno del Franchi.