Benevento, Cannavaro: “Bravi dal punto di vista dell’attenzione, ma dovevamo essere più cinici. Su Farias e Paleari…”
Fabio Cannavaro
, allenatore del Benevento, ha parlato ai microfoni di Ottochannel al termine del match contro il Cittadella: “I ragazzi mi sono piaciuti molto sotto il punto di vista dell’attenzione, dovevamo essere più cinici nel chiudere la partita perché un episodio strano può rovinare la partita. Dopo Parma siamo stati di nuovo operai, si sono spogliati di alcune presunzioni del passato, ma dobbiamo migliorare alcune cose: ci siamo intestarditi a fare movimenti che io avevo chiesto di alternare, non lo hanno fatto ma c’è da dire che è la terza partita in una settimana e credo che sia mancata la brillantezza. È una vittoria importante contro una squadra intelligente. Farias e Paleari? Non si sa niente. Mi preoccupa Diego, perché a Parma ha corso tanto. Oggi probabilmente doveva riposare, l’idea era quella di dare maggiore minutaggio per poi farlo cambiarlo. L’attenzione è quella che ti permette di portare queste partite a casa. Oggi Manfredini ha mostrato le sue qualità e questo fa capire che al di là di chi gioca, tutti danno un apporto importante alla causa. Solo così possiamo uscire da questa situazione, la classifica non ci sorride, le difficoltà sono tante e dobbiamo pensare partita per partita. Sistema di gioco? Non mi piace cambiare tanto, ma mi rendo conto che quando metti giù i nomi cerchi una soluzione diversa. Se devo essere sincero, per i nostri giocatori non è un limite perché possono giocare con qualsiasi sistema”.