Avellino-Ternana 1-2: irpini beffati nel finale, umbri sempre più primi

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Avellino-Ternana 1-2 (8′ Vantaggiato, 37′ Aloi, 89′ Laverone)

La Ternana non si ferma più. I rossoverdi di Lucarelli, schiacciasassi del girone C, beffano nel finale l’Avellino al Partenio al termine di uno scontro equilibrato con il gol decisivo dell’ex Laverone. Un epilogo dal sapore amaro per i padroni di casa, la cui distanza dalla vetta comincia ad assumere proporzioni abissali: ancora una volta gli irpini smarriscono la tenuta difensiva e la concentrazione che erano stati marchio di fabbrica del promettente avvio di stagione.

Reduce dal successo nel recupero contro il Bisceglie, la squadra di Braglia cerca continuità anche a livello tattico: confermato il 4-4-2 del successo contro i pugliesi. La Ternana di Lucarelli non si snatura e si presenta ad Avellino con il consueto 4-2-3-1. Gli umbri partono molto bene e dopo otto minuti passano: gran lavoro di Partipilo che serve Boben, tiro sul quale si inserisce Vantaggiato per la correzione vincente che mette in salita la gara dell’Avellino.

La gara è vibrante, combattuta, con scontri vigorosi a centrocampo. L’Avellino non si dà per vinto e pareggia al 37′: assist dell’ottimo Ciancio per l’inserimento di Aloi che batte Iannarilli. Braglia inserisce Maniero nella ripresa, mentre Lucarelli toglie Vantaggiato e Palumbo puntando su Falletti e Raicevic. La gara è meno brillante, probabilmente anche per l’importanza della posta in palio. Stanchezza e tatticismi condizionano le giocate a lungo andare ed è sui calci piazzati che si prova a colpire: Iannarilli compie un autentico miracolo sulla punizione di Burgio, una delle migliori opportunità per l’Avellino.

A 1′ dal termine, quando tutto ormai sembra far presagire un pareggio, arriva il colpo letale della capolista: Falletti calcia, Pane respinge, Laverone accoltella al cuore la sua ex squadra. C’è tempo, nel quarto dei cinque minuti di recupero, per le proteste dell’Avellino su un dubbio contatto Boben-Maniero nell’area ternana, ma Vigile lascia proseguire. La Ternana mantiene un passo fin qui insostenibile per la concorrenza: +9 momentaneo sul Bari (che ha una partita da recuperare). L’Avellino? Ancora rimandato.

Formazioni:

AVELLINO (4-4-2): Pane; Ciancio, Dossena, Silvestri L., Rocchi; Tito (28′ st Burgio), Aloi, D’Angelo (29′ st Silvestri M.), Adamo (28′ st Rizzo); Fella (25′ st Bernardotto), Santaniello (17′ st Maniero). A disp.: Leoni, Pizzella, Miceli, Nikolic. All.: Braglia.

TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Damian, Russo, Boben, Laverone; Palumbo (23′ st Falletti), Proietti (33′ st Bergamelli); Partipilo (38′ st Peralta), Salzano, Furlan (33′ st Paghera); Vantaggiato (22′ st Raicevic). A disp.: Vitali, Ndir, Ferrante, Onesti, Torromino. All.: Lucarelli.

ARBITRO: Sig. Mario Vigile della sezione di Cosenza.

Ammoniti: Proietti, Dossena, Boben.

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