Avellino-Sudtirol 2-0 (26′ st Tito, 33′ st Santaniello)
L’Avellino ipoteca le semifinali playoff: un ottimo secondo tempo della squadra di Braglia stende un coriaceo Sudtirol, la migliore terza tra i gironi di Serie C. Per il verdetto definitivo bisognerà aspettare il ritorno di mercoledì in casa degli altoatesini.
Braglia conferma il canonico 3-5-2 e la coppia Maniero-Fella in avanti. L’Avellino parte con intraprendenza, con Carriero, Aloi e Maniero tra i più attivi. I biancoverdi, però, non trovano il guizzo negli ultimi metri e nella seconda parte del primo tempo il Sudtirol si rende pericolosissimo in contropiede, con Odugwu che spreca un’occasione clamorosa in area irpina.
Il secondo tempo trasmette la stessa sensazione di equilibrio, ma con un Avellino determinatissimo a smuovere le acque. Braglia toglie un non memorabile Fella e un malconcio Laezza inserendo Santaniello, per avere più presenza fisica in area di rigore, e Rizzo. Appena dopo i cambi arriva il vantaggio irpino: invito rimpallato di D’Angelo, prodigioso bolide di Fabio Tito che incenerisce Poluzzi.
Il Sudtirol fatica ad assorbire il colpo e dopo pochi minuti l’Avellino raddoppia: cross di Aloi e stacco di Santaniello che dà ragione alle scelte di Braglia. Gli altoatesini perdono la testa: Marchi rifila un colpo ad Adamo a gioco fermo e guadagna gli spogliatoi. L’Avellino si prende il primo round.
Formazioni:
AVELLINO (3-5-2): Forte; Illanes, Dossena, Laezza (25′ st Rizzo); Ciancio, Carriero (33′ st Adamo), Aloi, D’Angelo (42′ st De Francesco), Tito; Fella (25′ st Santaniello), Maniero (41′ st Bernardotto). A disp.: Pane, Leoni, Miceli, Rocchi, Silvestri L., Errico, Silvestri M. All.: Braglia.
SUDTIROL (4-3-2-1): Poluzzi; Morelli, Vinetot, Curto, Fabbri; Karic (34′ st Beccaro), Greco, Tait; Rover (34′ st Fischnaller), Voltan (13′ st Casiraghi), Odugwu (13′ st Marchi). A disp.: Meneghetti, Pircher, El Kaouakibi, Polak, Davi, Malomo, Magnaghi. All.: Vecchi.
Arbitro: Rutella di Enna.
Ammoniti: Illanes, Greco, Curto, Laezza.
Espulsi: 37′ st Marchi.