Avellino, sfumano tre piste per il reparto avanzato?

cianci avellino

Difesa potenziata, centrocampo rinforzato. L’Avellino di Piero Braglia è stato il protagonista indiscusso di questa prima parte di calciomercato estivo. I Lupi, dopo un campionato ad alti livelli, mirano a replicare e migliorare il rendimento dell’ultima stagione. Le conferme tra dirigenza e staff tecnico testimoniano le ambizioni della società che sta lavorando affinché il tecnico di Grosseto possa contare su un gruppo ben allestito.

In seguito alle operazioni in entrata per retroguardia e mediana, i biancoverdi hanno deciso di spostare l’attenzione per il reparto avanzato. Finora non ci sono stati grossi movimenti, si attendono le uscite prima di poter chiudere gli affari in ingresso. Tuttavia, alcune idee del direttore sportivo Salvatore Di Somma potrebbero sfumare nel corso delle prossime ore.

Due calciatori, finiti nel mirino del club irpino, sono pronti ad accasarsi altrove. Il primo è Federico Vazquez, attaccante argentino reduce dall’avventura con la casacca della Virtus Francavilla. Il Catanzaro è in netto vantaggio sulla concorrenza e punta a chiudere entro la settimana. Accordo di massima trovato tra il sodalizio calabrese e l’entourage del giocatore, a frenare la trattativa è la proprietà pugliese ancora lontana dal via libera.

Si complica altresì la pista che porta a Pietro Cianci. Indiscusso elemento di categoria, il classe 1996 ex Potenza e Bari, attualmente di proprietà del Teramo, è vicino al Palermo. Contatti costanti tra l’agente del centravanti e il ds Castagnini ma la situazione non è ancora sbloccata. Per Marcello Trotta, infine, la questione è più intricata. La punta, che ha già vestito il biancoverde, è fuori dal progetto tecnico del Frosinone ma non avrebbe intenzione di lasciare la serie cadetta.