Vincenzo Riccio, vice allenatore dell’Avellino, ha presentato in conferenza stampa il match contro il Crotone: “Non ci sono altri risultati se non la vittoria? È sempre stato così. Inseguire è più faticoso, ci tengo a sottolinearlo. Finora abbiamo fatto un egregio lavoro, forse ci manca qualche punto, ma capita a tutte le squadre. La partita di domani? Dobbiamo scendere in campo senza pensare alla gara d’andata. Troveremo un Crotone diverso, anche nell’atteggiamento. È una delle squadre più in forma del torneo. Sappiamo che ci aspettano dodici battaglie da qui alla fine. Ora iniziamo a concentrarci su quella di domani. D’Ausilio? È entrato nella partita precedente, si è ripreso dall’infortunio. Sicuramente non è il D’Ausilio che conosciamo tutti, perché non è in una condizione ottimale. Ha bisogno di allenarsi, è stato fermo abbastanza in maniera intermittente. Giocheremo con due punte: quando hai Patierno, Lescano e altri attaccanti importanti sarebbe un peccato non giocare con due attaccanti.
Scelte della scorsa partita? Le scelte sono frutto di ciò che si vede durante la settimana. Armellino ha 200 presente tra B e C, non è l’ultimo degli arrivati. Frascatore? Starà fuori ancora per un po’. Abbiamo una rosa ampia che ci consente di avere molte opzioni. Si parla poco di Todisco, che a mio parere è uno dei migliori acquisti del mercato di gennaio. Anche Cagnano è un giocatore di grande valore: nonostante l’infortunio che lo ha tenuto fermo, resta una scelta sicura e affidabile. Centrocampo? È il reparto in cui abbiamo una vasta scelta. Le decisioni le faremo all’ultimo momento. Sono tutti vogliosi di fare bene. Come è stata la settimana? Abbiamo la fortuna di avere un gruppo unito e compatto. La società ha messo a disposizione del mister una rosa ampia e calciatori seri. A Foggia non abbiamo fatto male, probabilmente l’unica cosa che dobbiamo capire e che in alcune occasioni dobbiamo vestirci da soldati”.