Infortuni, defezioni e casi di Covid-19 messi alle spalle. Il duro momento è solo un lontano ricordo per l’Avellino e per mister Piero Braglia. Gli irpini, costruiti per competere ad alto livello, stanno rispettando i pronostici della vigilia. Malgrado difficoltà e insidie, i Lupi hanno mantenuto il contatto con la parte nobile della classifica e si stanno affermando tra le corazzate del torneo. E sognano il sorpasso sul Bari nel prossimo turno. I biancoverdi, infatti, saranno di scena nel derby con la Juve Stabia mentre i pugliesi riposeranno.
Il nuovo anno solare, d’altra parte, sta premiando la tenacia e l’intelligenza tattica dell’organico campano. Nonostante i diversi ostacoli lungo il percorso, l’Avellino non ha mai mollato o creato alibi per giustificare l’intermittenza dei risultati. Il 2021, difatti, è di marca irpina: nel Girone C della competizione di Serie C, il gruppo di Braglia si colloca sul terzo gradino del podio. Alle spalle della capolista Ternana, con il biglietto promozione ormai in tasca e reduce da 16 punti nelle recenti sei sfide, e la Casertana, rinata con 15 lunghezze ottenute da gennaio ma con un match in più giocato.
Così come le Fere (mai sconfitte nelle ventidue partite disputate), anche i Lupi risultano imbattuti nel 2021 (14 punti conquistati, ndr). Un rendimento da top della categoria per il sodalizio di D’Agostino. Il bilancio conta quattro vittorie e due pareggi in sei impegni. Altresì il dato riguardante le marcature premia l’Avellino con nove reti messe a segno e soltanto due incassati. Terzo miglior attacco dell’anno solare corrente e prima migliore difesa al pari del Catanzaro che vanta una gara in meno.
Numeri che testimoniano il lavoro certosino e strabiliante dello staff tecnico, con idee innovative ed efficaci. A ciò si aggiunge l’opera di rafforzamento della rosa da parte della società in sede di mercato. I biancoverdi puntano in alto, l’obiettivo sorpasso ai danni del Bari è nel mirino. Sul cammino c’è la Juve Stabia, nell’ennesimo test da non fallire per confermarsi grande.