Massimo Rastelli
, allenatore dell’Avellino, ha parlato a Prima Tivvù al termine della sfida persa 4-1 sul campo del Catanzaro: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, abbiamo cercato di imbrigliarli, di non lasciare spazi e di ripartire. Siamo andati in vantaggio, abbiamo avuto un paio di occasioni per raddoppiare, a mio avviso c’era un rigore su Ricciardi e con lo stessa spinta è stato dato il rigore al Catanzaro. Hanno pareggiato, poi nella ripresa il Catanzaro l’ha vinta in quel mezzo metro che non riuscivamo più a coprire come nel primo tempo. Abbiamo perso le distanze, abbiamo permesso loro di entrare facilmente in area di rigore, poi l’espulsione ha praticamente messo la nostra in squadra in difficoltà. Abbiamo provato a riprenderla e sbilanciandoci abbiamo subito dei gol che hanno reso il passivo pesante per quella che è stata la prestazione. Abbiamo cercato di fare una partita diversa dalle altre, cercando di costringerli a giocare nelle zone di campo nelle quali avevamo densità per poi conquistare palla e ripartire. Quando lo abbiamo fatto non abbiamo permesso a loro di farci male. Nella ripresa qualche calciatore è calato ed è venuta fuori la qualità del Catanzaro. Classifica? Mi interessa fino a un certo punto, mi interessano le prestazioni e i risultati. Dobbiamo prendere atto del momento. Pensavamo che potesse essere la gara adatta per uscire da questo periodo. La classifica è bloccata da un mese e una squadra come la nostra non può permettersi di perdere quattro gare come le abbiamo perse noi”.