Avellino Perinetti

Nel corso di una recente intervista ai microfoni di Primativvù, Giorgio Perinetti, responsabile dell’area tecnica dell’Avellino, ha fornito un aggiornamento dettagliato sui movimenti di mercato del club biancoverde. Il direttore ha evidenziato la necessità di rinforzare l’attacco, con particolare attenzione a due profili distinti: uno simile a quello di Sgarbi e l’altro con caratteristiche fisiche importanti, capace di gestire il pallone e fare la differenza nei momenti di difficoltà. Questo secondo tipo di giocatore dovrebbe essere una “torre” in grado di dominare sui palloni alti, fungendo da sostituto ideale di Marconi. “Abbiamo le idee chiare sui nomi che desideriamo”, ha dichiarato Perinetti. “Se riuscissimo ad acquisirli tutti in breve tempo, il mercato in entrata potrebbe chiudersi prima del previsto”.

Oltre all’attaccante, il club è alla ricerca di un’alternativa a Frascatore e di un playmaker. Tuttavia, la situazione di Capomaggio è cambiata a seguito del recente cambio di procuratore del giocatore, che ha fatto lievitare le sue quotazioni. Di conseguenza, l’Avellino sta esplorando altre opzioni valide per il ruolo di regista. Per quanto riguarda Costa e Scognamillo, Perinetti ha confermato che, nonostante i tentativi di acquisto e l’apertura del procuratore, il Vicenza ha ritirato l’esterno dal mercato, costringendo l’Avellino a considerare altri profili. La situazione di Scognamillo, che ha poi rinnovato con il Catanzaro, è invece mutata con l’arrivo di Caserta. Sulla questione Ricciardi, Perinetti ha espresso una posizione netta: “Se un giocatore decide di andarsene, nonostante una proposta dell’Avellino, per me mancano le basi per continuare insieme”, ha dichiarato il dirigente. Al contrario, Liotti non è in vendita e la società ha rifiutato tutte le offerte per il giocatore.