Avellino, Pazienza: “A Vicenza con la stessa determinazione dell’andata. Su Patierno e Sgarbi…”

Avellino pazienza

Michele Pazienza

, allenatore dell’Avellino, ha presentato in conferenza stampa il match contro il Vicenza. Al ‘Menti’ gli irpini si gocheranno l’accesso alla finale: “In linea generale c’è un po’ di stanchezza, qualche acciacco, ma è una cosa normalissima, sono problemi che hanno anche le altre squadre. Patierno? Si porta avanti da un paio di partite questo fastidio al collaterale, ma non è nulla di grave. Sta stringendo i denti per dare il proprio apporto alla squadra. La partita di andata deve darci consapevolezza, ma non farci sentire appagati. Al ‘Menti’ dovremo presentarci con la stessa fame e determinazione dell’andata  per passare il turno. 

Che tipo di gara dovremo aspettarci? Ci saranno fasi diverse all’interno della stessa gara. Dovremo essere bravi a vivere i momenti nel modo giusto, questo farà la differenza e sposterà l’equilibrio. Sgarbi? Sta facendo partite molto buone, lo dicono anche i dati che analizziamo nel dopo gara. Da lui ci si aspetta sempre la giocata, ma sta facendo un ottimo lavoro. Sono contento di ciò che sta dando. Sarà impiegato anche domani, valuteremo se a partita in corso o dall’inizio. Palmiero? È stata una scelta fatta per le sue caratteristiche, era adatto al tipo di startegia che avevamo deciso di adottare. Ha giocato bene, sicuramente domani potrebbe partire titolare o entrare a partita in corso. 

Domani proveremo ad alzare i ritmi sin dai primi minuti, poi quando inizieranno a mancare le energie metteremo altri giocatori che possano mantenere quei ritmi. Come si scardina il Vicenza? Alzando i ritmi, attaccando gli spazi alle spalle della linea difensiva. Cose che abbiamo provato all’andata, dovremo continuare a insistere su quella strada. Il Vicenza è un avversario solido e davanti ha quei calciatori che in area di rigore si sentono a proprio agio. Bisognerà vivere con lucidità tutti i momenti della gara, sia quelli negativi che quelli positivi. Bisognerà sbagliare il meno possibile ed essere cattivi nel momento opportuno. Tifosi seguiranno in massa? È uno stimolo che va a sopperire anche alle risorse fisiche spese. Noi dobbiamo mantenere questo entusiasmo fino alla fine cercando di fare risultato domani”.