Avellino, Pazienza: “Chiediamo scusa ai tifosi. Nel secondo tempo crollo mentale ingiustificabile”

Pazienza

Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, ha commentato ai microfoni di PrimaTivvù il pesante ko subito sul campo del Picerno: “Al di là della prestazione e del risultato, ci sentiamo in dovere di chiedere scusa ai tifosi. Una partita si può perdere, ma non in questo modo. Nel primo tempo il match è stato abbastanza equilibrato. Nella ripresa, dopo il gol, abbiamo avuto un crollo mentale ingiustificabile. C’è da chiedere scusa per la brutta figura fatta e per aver messo in imbarazzo anche la proprietà.

Ci saranno tante cose da analizzare e su cui lavorare. Il sentimento che prevale è la rabbia e la delusione. Dobbiamo allontanarci immediatamente da ciò che è successo questa sera. Calo mentale? Parleremo con gli interpreti per capire quali sono le motivazioni che portano a questo calo. Poche volte nella mia carriera, anche da calciatore, mi è capitato di vivere una situazione del genere. Devo capire in fretta quali sono le soluzioni per porre rimedio. Difesa? Nei gol subiti ci sono stati tanti errori individuali che andranno analizzati. D’Ausilio? In settimana non si è allenato per due giorni perché non è stato benissimo. Quando manca dal punto di vista fisico, fa fatica ad esprimersi secondo le sue potenzialità.

De Cristofaro? Toscano non garantisce i 90 minuti, probabilmente, dopo mezz’ora, poteva calare di intensità. Avevamo impostato una partita di aggressione in avanti, come abbiamo fatto nel primo tempo, ma ci è mancato l’ultimo passaggio. Nella ripresa è venuta meno la lucidità e la gestione della palla in alcune situazioni. Patierno a gara in corso? Sono valutazioni che faremo durante la settimana. Anche Gori non è al top della condizione. È subentrato bene, con Redan è stata una delle poche note positive della serata”.