Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, ha presentato in conferenza stampa il match di Coppa Italia di Serie C contro il Pontedera: “Ci aspetta un impegno importante, un turno di Coppa Italia che vogliamo superare, utilizzare per mettere ulteriori minuti nelle gambe e per fare crescere l’autostima. I ragazzi si stanno impegnando, stanno lavorando bene, non hanno avuto problemi ad eccezione di Rigione che ha avuto un risentimento la scorsa settimana. È rientrato a tutti gli effetti, lo valuteremo, non è detto che giocherà dall’inizio. Redan? Non è in una condizione ottimale, ma sin dai primi giorni ha dimostrato voglia di raggiungerla per dare il suo contributo alla squadra.
Toscano non è al meglio per iniziare da titolare, spero di poterlo schierare per 20-30 minuti. Molto dipenderà dall’andamento della gara e dalle sensazioni che avrò durante il match. Gori? È rientrato a pieno regime nell’allenamento di ieri. Sarà a disposizione, ma non verrà impiegato dal primo minuto. Considerato che Patierno non è al meglio, Vano si avvicina alla condizione generale del reparto offensivo. Davanti Russo ha la condizione migliore e domani giocherà titolare. Per il resto dovrò fare delle valutazioni in base alle risposte che mi daranno nell’ultimo allenamento.
Toscano e Palmiero possono giocare insieme sia a tre che a due. Armellino nel nuovo ruolo? Questa novità lo sta entusiasmando. Chiaramente bisognerà lavorare continuamente, ci sono situazioni a cui non è abituato. Sannipoli e Llano? Abbiamo deciso di mantenere Sannipoli, mentre Llano andrà a cercare spazio altrove. Pontedera? Ho più conoscenza del Pontedera che dell’Udinese perché ci sono dei calciatori che ho avuto modo di affrontare. Verrà a giocarsela, dovremo farci trovare pronti. De Cristofaro mediano? È una soluzione che abbiamo pensato e che potremmo mettere in atto. Dovremo capire quanti minuti potremo dare domani a Toscano, in base a quello faremo le valutazioni in vista di Picerno. L’obiettivo è utilizzare tutti nel loro ruolo, altrimenti potremo giocare con De Cristofaro mediano”.