Michele Pazienza, allenatore dell’Avellino, ha commentato a PrimaTivvù il pareggio di Cava de’Tirreni: “Passi in avanti rispetto alla scorsa partita? Sì. Chiaramente dopo una non vittoria, è difficile dirlo. Faccio fatica a rimproverare qualcosa ai ragazzi. Dai primi minuti ci siamo messi nella metà campo avversaria per trovare quel guizzo, quello spazio da aggredire per sbloccare la partita. Nel primo tempo ci abbiamo provato 3-4 volte, ma non ci siamo riusciti. Nella ripresa abbiamo avuto dieci minuti di difficoltà, poi con i cambi abbiamo rializati il baricentro e abbiamo tentuo la Cavese nella propria metà campo. Poi c’è stato il gol, con un fallo netto a metà campo, in quell’isatante l’arbitro ha perso il controllo totale della gara. La squadra è rimasta in partita nononstante l’episodio clamoroso ed è riuscita a trovare il gol del pareggio.
Abbiamo cercato di inserire qualche centimetro in più per riempire l’area. In questo momento abbiamo bisogno di un calciatore che arrivi al ridosso dell’area di rigore e che trovi il guizzo per sbloccare la gara. Sounas? Con undici calciatori sotto la linea della palla, non è semplice. Lui ci ha provato, ma non ci è riuscito. Colocazione D’Ausilio? Il ruolo in cui si esprime meglio è in mezzo al campo. In questo momento siamo in emergenza e stiamo utilizzando D’Ausilio da quinto. Poi nel secondo tempo D’Ausilio è stato spostato, con Rocca a destra. Chiaramente la rabbia dei tifosi è normale. Noi, però, dobbiamo essere lucidi nel continuare il lavoro che stiamo facendo. La vittoria non è arrivata e, nonostante il duro colpo, abbiamo avuto la forza di reagire”.