Il primo atto dei quarti di finale dei playoff se li aggiudica l’Avellino. La formazione di Piero Braglia, autentica schiacciasassi tra le mura amiche, supera il Sudtirol per 2-0 e vede avvicinarsi la semifinale. Le reti di Tito e Santaniello, nel giro di sette minuti, hanno steso gli avversari che sono rimasti anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Marchi.
Le pagelle
Forte 6,5, Laezza 6,5, Dossena 7, Illanes 6,5, Ciancio 6, Carriero 6,5, Aloi 6,5, D’Angelo 6, Tito 7, Fella 6, Maniero 6, Rizzo 6, Santaniello 7, Adamo 6,5, Bernardotto s.v., De Francesco s.v., Braglia 7.
Top
Dossena –
I clienti sono tutt’altro che semplici da tenere d’occhio, il centrale di Braglia offre un’altra prestazione di grande spessore tecnico e mentale. L’avvio di gara s’inaugura con una sua occasione che non si concretizza in gioia personale, in zona difensiva è un muro invalicabile. Tiene a bada tutti gli avversari, li anticipa e non lascia neanche le briciole.
Tito – Nel reparto di competenza è difficile da arginare. E invece il calciatore in maglia numero 3 è più propositivo ed efficace del dirimpettaio. Si mette in evidenza con giocate importanti, una che porta alla rete che sblocca il risultato in favore dei Lupi. Il suo mancino potrà essere un’arma fondamentale per l’Avellino nelle ultime uscite stagionali della squadra.
Santaniello – Spesso criticato durante la stagione, il centravanti lascia la firma nel momento clou. È il 79′ quando si traveste da rapinatore d’area di rigore e supera Poluzzi per il raddoppio degli irpini. Una rete pesantissima per l’attaccante che vuole vestire l’abito del protagonista dopo un’annata altalenante. La fiducia di Braglia è presto ripagata.
Flop
Nessuno –
L’avversario non è da sottovalutare, l’Avellino lo sa e si comporta da grande. Prestazione da incorniciare per i campani che avranno la possibilità di giocare il ritorno con un vantaggio importante. Bisognerà non rilassarsi e credere di aver già ottenuto la qualificazione. E in questo il mister in panchina è esperto a mantenere tutti sull’attenti. Al Partenio l’uragano biancoverde si abbatte e schiaccia il Sudtirol.