Biancolino, Avellino: “Con il Messina per dare continuità. Su Sounas, D’Ausilio e Redan…”
Raffaele Biancolino, allenatore dell’Avellino, ha presentato in conferenza stampa la partita contro il Messina: “Le insidie sono molte. Sappiamo di affrontare una buona squadra, capace di fermare sia il Trapani che il Benevento. Durante la settimana abbiamo lavorato sui nostri principi e continueremo su questa strada. Indisponibili? Sono quasi tutti rientrati, ad eccezione di Rocca che dovrebbe tornare disponibile mercoledì. Armellino e Toscano sono di nuovo a disposizione. Vano ha avuto un piccolo affaticamento, ma nulla di grave, mentre Redan si sta riprendendo dal virus. Messaggio ai tifosi? Non serve un appello, sanno già quanto sia importante questa partita e questo campionato. Sono il nostro uomo in più, lo hanno dimostrato e lo faranno anche domani.
La partita contro la Juventus ci ha fatto capire che siamo capaci di soffrire e di colpire l’avversario. Abbiamo messo in campo entrambe le cose per portare a casa la vittoria. Abbiamo scelto di aspettare di più l’avversario e di cercare meno le nostre giocate, siamo stati noi a portarle la partita su quel binario. Messina? Mi aspetto una gara dura, di carattere. Dobbiamo dare continuità a tutto ciò che stiamo facendo. Come ho sempre detto, ho 26 titolari a disposizione. Tre partite in una settimana? Il primo impegno è quello di domani. Dobbiamo concentrarci sul Messina e non sulla partita di mercoledì. Eventuali cambi verranno fatti in funzione della sfida contro il Messina. Sounas e D’Ausilio a riposo? Può darsi, ma non ve lo dirò. Non ritengo corretto dire che Sounas, essendo diffidato, verrà preservato per la partita contro il Trapani. Non sarebbe giusto nei confronti del sostituto. Chi prenderà il suo posto sarà sicuramente all’altezza. Ballottaggio tra Russo e Gori? Vedremo. Durante l’allenamento valuteremo chi, in quel momento, darà maggiore sicurezza. Può succedere di tutto. Redan? La squadra lo sostiene, io cerco di dargli una mano. Quello che posso dire è aiutati che Dio ti aiuta, altrimenti sarà difficile. Redan è un investimento del club, noi dobbiamo metterlo nelle condizioni di dare il meglio, ma il primo che deve mettersi nelle condizioni per farlo è lui. Io proseguirò per la mia strada, lo metterò nelle condizioni di esprimersi al massimo, la squadra lo supporterà, ma il primo a dover essere pronto è lui. Noi dobbiamo andare avanti cattivi, non possiamo sprecare tempo”.